Sergio Rimondot – Sorriso
Anche un pensiero nostalgico può strapparti un sorriso.
Anche un pensiero nostalgico può strapparti un sorriso.
Per trovare un raggio di sole non necessariamente si deve guardare il cielo, a volta basta guardare al proprio fianco.
Nell’attesa che i nostri sguardi si sorridano, io scrivo di te.
Un abbraccio è come un vestito sulla tua pelle nuda, pronto a scaldare il tuo cuore gelido.
Guarda sempre oltre; scava il cielo, spoglia il sole, sorridi.
Dire “ti amerò all’infinito” può far paura. Non siamo abituati alle lunghe distanze.
Il sorriso migliore è quello che nasce dopo la disperazione, assomiglia al sole che nasce dopo la tempesta: limpido, forte ed accecante più di prima, spazza via le nubi con prepotenza!
Per trovare un raggio di sole non necessariamente si deve guardare il cielo, a volta basta guardare al proprio fianco.
Nell’attesa che i nostri sguardi si sorridano, io scrivo di te.
Un abbraccio è come un vestito sulla tua pelle nuda, pronto a scaldare il tuo cuore gelido.
Guarda sempre oltre; scava il cielo, spoglia il sole, sorridi.
Dire “ti amerò all’infinito” può far paura. Non siamo abituati alle lunghe distanze.
Il sorriso migliore è quello che nasce dopo la disperazione, assomiglia al sole che nasce dopo la tempesta: limpido, forte ed accecante più di prima, spazza via le nubi con prepotenza!
Per trovare un raggio di sole non necessariamente si deve guardare il cielo, a volta basta guardare al proprio fianco.
Nell’attesa che i nostri sguardi si sorridano, io scrivo di te.
Un abbraccio è come un vestito sulla tua pelle nuda, pronto a scaldare il tuo cuore gelido.
Guarda sempre oltre; scava il cielo, spoglia il sole, sorridi.
Dire “ti amerò all’infinito” può far paura. Non siamo abituati alle lunghe distanze.
Il sorriso migliore è quello che nasce dopo la disperazione, assomiglia al sole che nasce dopo la tempesta: limpido, forte ed accecante più di prima, spazza via le nubi con prepotenza!