Sergio Rimondot – Stati d’Animo
Parole come fuoco, che dette da una persona ti scaldano il cuore e altre non dette che ti bruciano dentro.
Parole come fuoco, che dette da una persona ti scaldano il cuore e altre non dette che ti bruciano dentro.
Quanto si può amare in una vita così?
In un attimo quello che avevo sempre voluto era lì, ma io non sapevo nemmeno cosa fosse.
Identità rarefatta. Dispersione. Sospensione. Limbo. Episodi di deragliamento del pensiero. Diagnosi improbabile. Succede questo a non definirsi con tratti netti e marcati, con il nero che imbratta il bianco e lo deturpa irrevocabilmente, irrimediabilmente. Tra lo stare ed il non stare, ci sono io a dirimere il traffico: i pedoni a destra, i cingolati a sinistra e poi, tutti in fondo, verso la cassa toracica allestita a garage sotterraneo, ché tutti lì andate a finirmi, tra l’esofago strozzato, i polmoni in asfissia ed il cuore rattrappito.
Il rancore è un sentimento come tutti gli altri e non sempre va interpretato come un qualcosa di negativo quando si è innamorati.
Ci sono giorni in cui mi sento soddisfatto di ciò che ho fatto, poi ci rifletto un attimo e mi rendo conto di avere fatto le stesse cose che faccio quando non sono soddisfatto di ciò che ho fatto.
Il dolore è sordo, il dolore è muto. Il dolore è sordomuto. Sordo perché ascolta solo se stesso, muto perché non ci sono parole che possano parlarne.