Sherky – Successo
Io credo in Dio e in me stessa. E non necessariamente in quest’ordine.
Io credo in Dio e in me stessa. E non necessariamente in quest’ordine.
L’ambizione non è che una semplice vanità passata di grado.
La meta è lontana e la strada è difficile, ma io non sto smettendo di camminare, forse a volte conviene rallentare il passo e riposarsi, oppure accelerarlo e non voltarsi, l’importante è non fermarsi, mai.
La vera vittoria della vita non è nella vittoria stessa che possiamo o non possiamo raggiungere materialmente. Si è davvero vincitori quando con estrema umiltà si accettano dalla vita le cose belle come le cose brutte. La gioia e il dolore, le lacrime e i sorrisi. Mentre continuiamo a camminare su questa strada che può franare, cadere, ma rialzarsi in volo. Ricadere e mai perdersi d’animo, seminare amore in questo cammino anche se prendiamo sonori schiaffoni, abbracciare un altro semplicemente perché lo desidera o solo perché a noi fà piacere. Camminare sotto la pioggia dirompente e vedere che comunque il nostro raggio di sole è lì che ci segue e riusciamo a donarlo agli altri perché lui è con noi. Consolare anche e sopratutto quando noi ne abbiamo più bisogno. Ascoltare o tacere perché siamo gioiosi di entrare nell’intimo dell’altro. Tutto questo, giorno dopo giorno, porta alla consapevolezza di una serenità interiore e di un amore senza confini, senza barriere, senza impedimenti. Perché l’amore e la felicità sussistono laddove vive la libertà di gesti senza pre-concetti, senza giudizi gratuiti.
Ed è proprio quando senti il fremito della vittoria, il sapore della tua essenza, che tutto il resto si assenta per valorizzare la tua viva presenza. Un grido diverso, una gioia di vita, un’anima in fiamme.
Le uniche regole che rispetto sono quelle della civile convivenza, le altre le faccio Io, sono le mie Regole e chi entra nella mia vita dev’essere pronto a rispettarle.
Arrivi al settanta per cento del successo già pensando un giorno di poterlo avere.