Sigmund Freud – Omosessualità
In ognuno di noi, attraverso tutta la vita la libido normalmente oscilla tra l’oggetto maschile e quello femminile.
In ognuno di noi, attraverso tutta la vita la libido normalmente oscilla tra l’oggetto maschile e quello femminile.
Un poeta gay è solo uno dei tanti gay poeti di ieri, oggi e domani.
Negli ambienti gay io sono molto considerato. Per me è un motivo di orgoglio. Se piaci ai gay vuol dire che in te c’è molta mascolinità.
Purtroppo il pride è diventato un’immensa e inesauribile fonte di reddito per certi gruppi, movimenti e associazioni “opportunisti” e “calcolatori” che pensano solo a far soldi con le sfilate gay che aumentano e si spargano spaventosamente per tutta l’Italia. Facciamo molta attenzione a questi pseudo-difensori dei gay, loro non sembrano dei tipi disposti a fare qualcosa per noi senza un interesse personale o convenienza politica. Ovvio che ci sono delle eccezioni, ma esse sono così poche che si possono contare sulle dita di una mano.
Siccome l’abito non fa il monaco, così il rosa non fa il gay.
Non si può dissertare su certi temi senza l’uso di parole o espressioni popolarizzati dai mezzi di comunicazione di massa o dalle maggioranze contro le minoranze di qualsiasi tipo e natura, anche se esse possono suonare offensive o denigratorie, il che non è il caso della parola “gay”, che almeno per me suona invece dolce, simpatica, fiorita e soprattutto molto naturale.
Caro omofobo, invece di occuparti della mia omosessualità dichiarata e naturalmente vissuta, occupati della tua che mi pare venga, per mera ipocrisia, falso pudore o chissà per qual altro assurdo motivo, fino ad oggi nascosta, repressa e del tutto rifiutata da te stesso.