Silvana Stremiz – Amico
Hai riempito le mie giornate di sensi veri. Ora come faccio senza te?
Hai riempito le mie giornate di sensi veri. Ora come faccio senza te?
[…] se uno ha successo, lo circonda una folla di amici, mentre rimane solo se cade in disgrazia: gli amici fuggono al momento della prova; per questo ci sono tanti esempi infami di persone che abbandonano l’amico per paura, e di altre che per paura lo tradiscono. L’inizio e la fine fatalmente concordano. Chi è diventato amico per convenienza, per convenienza finirà di esserlo. Se nell’amicizia si ricerca un utile, per ottenerlo si andrà contro l’amicizia stessa.
Per amare te ho smesso di amarmi.
Il vero amico è quello che sa ascoltare i tuoi silenzi.
Meglio un cuore “ammalato” che un cuore privo di emozioni.
L’amore lo riconosci fra mille volti.
Riconoscere di aver sbagliato, di aver esagerato, è un pregio di pochi, saper tornare sui propri passi ci rende uomini e non ridicoli. Ci rende “umani” dentro, non solo fuori.