Silvana Stremiz – Comportamento
Quando pensiamo di donare il silenzio ad una persona che ci ha voluto del bene o che ci ha amato, dobbiamo sempre tenere in considerazione che lo possiamo uccidere.
Quando pensiamo di donare il silenzio ad una persona che ci ha voluto del bene o che ci ha amato, dobbiamo sempre tenere in considerazione che lo possiamo uccidere.
Non sempre riusciamo a cambiare certe cose di noi stessi, però possiamo migliorarci per chi…
L’onestà e la bellezza dell’anima non si nasconde dietro gesti carini e paroline giuste al momento giusto. L’onestà e la bellezza di un animo è qualcosa che senti costantemente sulla pelle… qualcosa che sfiori e non vedi, ma di cui percepisci la grandezza e la concretezza! La bellezza di una persona non è fatta di ciò che “appari”, ma di ciò che “sei” ogni giorno. Vale di più un abbraccio nel silenzio ma vero e sincero… di tanti “ti amo” e “ci tengo” non dimostrati!
Immobili si resta di fronte all’incapacità di comportarsi in modo corretto di alcune persone. Disarmante il comportamento presuntuoso, convinto e superbo di alcuni elementi. Hanno molto da imparare, ma esternano l’assurda presunzione di saper “insegnare”. Purtroppo chi non riesce a vedere i suoi limiti e difetti, vigliaccamente non sarà mai in grado nemmeno di capire l’effetto negativo che hanno sugli altri. Per questo quando vengono allontanati tendono a dare colpe e responsabilità solo ed esclusivamente a chi “intelligentemente” li ha mollati.
Se vuoi stare in pace con la coscienza opera bene diversamente, a distanza di tempo, si ribellerà in modo energico e non ti concederà alcuna tregua perseguitandoti fino alla fine dei tuoi giorni.
A volte è meglio perdersi che ritrovarsi insieme, distanti.
Esprimere un proprio pensiero su una persona bisogna conoscere il suo passato e quello che la maggioranza pensa di lui. Io mi attengo a fatti mi esprimo in base ai fatti e mai alle apparenze avvolte le persone che hanno sofferto o che soffrono davvero sono le più dure nelle loro reazioni perché il timore li inculca timore che qualcuno possa ferirle di nuovo.