Silvana Stremiz – Comportamento
Conosco pochi silenzi, che non siano frecce al cuore.
Conosco pochi silenzi, che non siano frecce al cuore.
Io che sono una persona qualunque, una che vive di piccoli attimi da ricordare. Io che non chiedo mai e spesso mi ritrovo a donare parte di me e del mio tempo. Io fatta di quei pregi e difetti che mi rendono simile e diversa dagli altri allo stesso tempo. Io che non do mai per scontato nulla, ma so capire cosa vale e cosa non vale.
L’amore finisce perché non è nutrito di pazienza.
Prima valuta i tuoi difetti poi quelli degli altri.
Spesso riusciamo a essere dei capisaldi per gli altri, ma non abbastanza forti per noi stessi.
Un mattone, due mattoni, tre, quanto, cinque. Per tutte le volte che me li hai…
Si cambia per essere come vuole la gente e si resta immutati dentro solo grazie…
Io che sono una persona qualunque, una che vive di piccoli attimi da ricordare. Io che non chiedo mai e spesso mi ritrovo a donare parte di me e del mio tempo. Io fatta di quei pregi e difetti che mi rendono simile e diversa dagli altri allo stesso tempo. Io che non do mai per scontato nulla, ma so capire cosa vale e cosa non vale.
L’amore finisce perché non è nutrito di pazienza.
Prima valuta i tuoi difetti poi quelli degli altri.
Spesso riusciamo a essere dei capisaldi per gli altri, ma non abbastanza forti per noi stessi.
Un mattone, due mattoni, tre, quanto, cinque. Per tutte le volte che me li hai…
Si cambia per essere come vuole la gente e si resta immutati dentro solo grazie…
Io che sono una persona qualunque, una che vive di piccoli attimi da ricordare. Io che non chiedo mai e spesso mi ritrovo a donare parte di me e del mio tempo. Io fatta di quei pregi e difetti che mi rendono simile e diversa dagli altri allo stesso tempo. Io che non do mai per scontato nulla, ma so capire cosa vale e cosa non vale.
L’amore finisce perché non è nutrito di pazienza.
Prima valuta i tuoi difetti poi quelli degli altri.
Spesso riusciamo a essere dei capisaldi per gli altri, ma non abbastanza forti per noi stessi.
Un mattone, due mattoni, tre, quanto, cinque. Per tutte le volte che me li hai…
Si cambia per essere come vuole la gente e si resta immutati dentro solo grazie…