Silvana Stremiz – Filosofia
Le parole incantano per poi deludere.
Le parole incantano per poi deludere.
Un istante è simile ad una goccia, che rotolando, ne genera un’altra. Una dopo l’altra, percorrono l’inclinato piano del tempo, e tenendosi per mano formano la scia dell’eternità.
A volte capita di donare i nostri segreti alla persona sbagliata, lo si fa credendo…
Tu parli del bene ed il bene si espande intorno a te.Tu parli del male ed il male si espande in torno a te.Se vuoi combattere il male fai in modo di parlare del bene così che tutti si ispirino ad esso ed esso si espanda colmando il vuoto del male.
Lo spazio è l’incommensurabilità in cui ci muoviamo.
Perché mi prendi in giro?Per quale motivo credi di non poter essere te stessa?Che cazzo te ne fotte se non ti sentono?Se non puoi essere aiutata da nessuno?Grido!Rido!Non ho bisogno di nessuno.Non ti capisci perché guardi da uno spioncino lontano.Vorrei il vuoto.La solita storia.Non sto male lo giuro!Però a volte capita di non voler più capire e voler solo urlare.Voler solo sentire se altri gridano insieme a te.Perché cerco questo contatto?Vivo per sentire la gente.Amo sentire le persone.Eppure questo contatto lo cerco sempre io.Vivo sentendo senza essere sentita.Cosa credi?Perché pretendi ti sentano.Tu racconti chi sei!Io racconto chi sono…
L’anima non ha conoscenze innate:La conoscenza è inizialmente un movimento dell’anima,generato dall’azione di un oggetto esterno su un organo corporeo.