Silvana Stremiz – Frasi Sagge
Non vi è parola più presuntuosa e arrogante di quel banale “passerà”. Una parola quasi dissacrante dinanzi al dolore altrui. A volte le cose non passano e basta.
Non vi è parola più presuntuosa e arrogante di quel banale “passerà”. Una parola quasi dissacrante dinanzi al dolore altrui. A volte le cose non passano e basta.
Col tempo ho imparato che le persone sono importanti ma io lo sono ancora di più, ho imparato che i sogni vanno inseguiti e non tenuti nel cassetto per quanto grandi possano sembrare, ho imparato che nella vita nessuno ti regala niente ma ciò che vuoi te lo devi guadagnare col sacrificio e col lavoro, ho imparato a non fidarmi di nessuno se non di me stesso, ho imparato a non dare più di quanto ricevo, il resto è meglio tenerselo per sè, può sempre servire. Ho imparato che la vita bisogna viverla e non esserle succube, ho imparato a sapere vivere con me stesso prima che con gli altri, a sapermi ascoltare prima di essere ascoltato, ad amarmi prima di amare, a giudicarmi prima di giudicare, a soffrire prima di godere, ho imparato che raggiungere la felicità non è poi cosi difficile basta credersi un pò e sapere di essere importanti ciascuno a suo modo.
Perché mentre stai sprofondando non sai se aggrapparti o lasciarti cadere. Perché non c’è bisogno di complicarsi la vita, ci sono già gli altri a farlo. Perché se è vero che senza cuore non si può vivere è altrettanto vero che il suo compito va oltre la funzione di un muscolo che ci tiene in vita. Perché a volte ti sembra di vivere e invece respiri soltanto.
A volte si ha la presunzione di pensare di fare un torto al prossimo e non si comprende che gli stiamo facendo un piacere e che chi subisce sta sorridendo alla pochezza del nostro essere.
Abbiamo ascoltato milioni di voci; quelle dei veri amici, quelle dei falsi amici, quelle del buono e del cattivo, quelle di chi sta dalla mia parte e di chi mi da contro. Adesso ho imparato ad ascoltare solo me stessa!
Tolti i non vedenti, ogni uomo è cieco.
La verità fa male solo una volta; la bugia fa male ogni volta che la ricordi.