Silvana Stremiz – Religione
Mi hanno insegnato che Dio è raggiungibile, ma irraggiungibile all’uomo.
Mi hanno insegnato che Dio è raggiungibile, ma irraggiungibile all’uomo.
A volte viviamo una vita convinti di amare per poi incontrare “l’amore”.
È l’onnipotenza di Dio a renderci così impotenti.
Tutto è pieno di dèi.
I piccoli augelli cantano all’unisono l’intera bellezza del creato.
Ad un certo punto o Dio c’è o Non c’è dentro di noi, non lo si può inventare.
Le persone non dimenticano nulla, né il bene né il male. Non dimenticano le carezze né i graffi. Non dimenticano le cose importanti, ma se dimenticano qualcosa, è solo perché non valeva la pena di ricordare o noi non valevamo neppure “un ricordo”.