Silvana Stremiz – Religione
Dio è una partita che si gioca con l’ipotetico e si vince le con le proprie convinzioni.
Dio è una partita che si gioca con l’ipotetico e si vince le con le proprie convinzioni.
Dio è un’invenzione troppo importante per essere lasciata in mano ai preti.
Scendere a compromessi per opportunismo è mancare di rispetto a noi stessi.
Perdere un amico è sempre doloroso, ma ancor più doloroso è averlo a fianco senza “averlo”.
Tra pregare e agire è meglio scegliere l’opzione con più possibilità di successo.
Non permettiamo mai che il nostro cuore si faccia schiavo di qualcuno, ma solo di Colui che lo acquistò con il suo sangue.
Credo, anzi è una certezza, che Dio e la sua controparte, nelle vane opere messe in atto per assumere il controllo sull’incontrollabile Legge, si pentiranno amaramente di aver interferito con l’evoluzione.