Silvana Stremiz – Religione
Non credere non è una malattia, non ci rende né migliori né peggiori.
Non credere non è una malattia, non ci rende né migliori né peggiori.
L’amicizia è tenersi per mano a costo di affondare insieme.
Dio è nella massima espressione dell’intelligenza umana, diventando colui che ferma l’incoscienza.
La Vita è strana, a volte perfino crudele. A tratti meravigliosa ma comunque sia resta sempre misteriosa.
È la paura dell’incognito a fare sì che abbiamo corraggio.
Dopo esser venuto a conoscenza di molte atrocità che tutte le religioni, direttamente o indirettamente, hanno prodotto e continuano a produrre nel mondo, son certo che se esiste un Dio sarà contento del mio sbattezzo e relativa scomunica.
Ed io signore mio, non ho alcuna paura dinanzi a te. Il mio cuore, la mia anima sono limpidi, e i miei occhi non guardano mai in basso, ma in alto per cercare il tuo cuore.