Silvana Stremiz – Religione
Se anche non ci fosse Dio e tu ci credessi… è come fare un bel sogno.
Se anche non ci fosse Dio e tu ci credessi… è come fare un bel sogno.
Per amore di Dio si è disposti a qualunque cosa, anche a non entrare in chiesa.
La vita è simile ad un sogno: iniziamo questo sogno con la nostra nascita e lo terminiamo con la nostra morte.
Ho chiesto a Dio 1000 cose e forse me ne ha concesse 2000, ma i miei occhi non le hanno sapute vedere. Adesso gli chiedo solo una cosa, di farmi guardare la vita con gli occhi del cuore, e forse mi accorgerò di quanto è grande la sua bontà.
Ovunque tu vada, adotta la religione del luogo.
Il mio grazie alle donne si fa pertanto appello accorato, perché da parte di tutti, e in particolare da parte degli Stati e delle istituzioni internazionali, si faccia quanto è necessario per restituire alle donne il pieno rispetto della loro dignità e del loro ruolo. In proposito non posso non manifestare la mia ammirazione per le donne di buona volontà che si sono dedicate a difendere la dignità della condizione femminile.Come scrivevo nel Messaggio per la Giornata Mondiale della Pace di quest’anno, guardando a questo grande processo di liberazione della donna, si può dire che “è stato un cammino difficile e complesso, e, qualche volta, non privo di errori, ma sostanzialmente positivo, anche se ancora incompiuto per i tanti ostacoli che, in varie parti del mondo, si frappongono a che la donna sia riconosciuta, rispettata, valorizzata nella sua peculiare dignità”.Consentite dunque, carissime sorelle, che insieme con voi io rimediti la meravigliosa pagina biblica che presenta la creazione dell’uomo, e che tanto dice sulla vostra dignità e la vostra missione nel mondo.Vegli Maria, Regina dell’amore, sulle donne e sulla loro missione al servizio dell’umanità, della pace, della diffusione del Regno di Dio!
Come si suol dire “abbi fede”. A volte diciamo di aver perso questa fede; o forse non l’abbiamo mai avuta? Chissà.