Silvana Stremiz – Religione
Se l’eternità è una certezza, alloa perché temere la morte.
Se l’eternità è una certezza, alloa perché temere la morte.
Dal Vangelo secondo Caino. Molto più dell’amicizia può la fratellanza.
Non vado d’accordo con chi ha la presunzione del protagonismo da cattedra, né con chi continua a pronunciare provocazioni sulla mia libertà che ho trovato grazie alla Fede e rifiutandomi di conformarmi alle prigioni del mondo.Credo nei valori che Gesù ha consigliato di vivere e vivo rispettandoli per rispettarmi, poiché la mia vita non mi appartiene totalmente e prima o poi dovrò renderla a Colui che mi ha fatto il dono di viverla.A chi non sta bene come sono può anche escludermi perché, in cuor mio, so riconoscere chi mi vuole bene e mi rispetta.La vita è fatta di scelte, io ho liberamente scelto di accogliere tutto quello che la Verità mi Ha concesso di capire e scoprire nel cammino della mia vita; sola, ma non spiritualmente, o in compagnia, seguo la strada verticale anche se è difficile, ma tutto ciò che è veramente importante non è mai stato facile.
Per la chiesa esiste Dio ed esiste il diavolo, cioè esiste il bene ed il male; per l’umorista non esiste ne l’uno ne l’altro, ma esiste l’uomo e bisogna cercare di migliorarlo.
Anche la disperazione s’inchina davanti alla speranza.
La religione può diventare una prigione nel momento in cui ci impedisce di essere se stessi.
A volte semplicemente non vi è più nulla di salvabile.