Silvana Stremiz – Religione
Non è il cristianesimo a renderci buoni o capaci di perdonare; ma è il tipo di persona che noi siamo e renderci capace.
Non è il cristianesimo a renderci buoni o capaci di perdonare; ma è il tipo di persona che noi siamo e renderci capace.
Il credere o meno in Dio deve essere una libertà. Conosco gente che vive predicando Dio e fregando continuamente il prossimo.
Per me Dio è Verità e Amore; Dio è etica e moralità; Dio è assenza di paura. Dio è la fonte della Luce e della Vita e tuttavia Egli è al di sopra e al di là di queste. Dio è coscienza. È lo stesso ateismo degli atei. Perché, nel Suo infinito amore, Dio permette all’ateo di esistere. Egli è il cercatore di cuori. È colui che trascende il discorso e la ragione. Egli conosce noi e i nostri cuori meglio di noi stessi. Non ci prende in parola, perché sa che, spesso, non parliamo sul serio, alcuni consapevolmente, altri inconsapevolmente.
Chi sa mettere Dio al primo posto avrà, al momento giusto, tutto quanto gli necessita.
L’amore è qualcosa che nasce tra le pareti della nostra anima e vive li per sempre ma spesso non meritiamo questo amore… e questo amore se ne va, ucciso da noi. Pur continuando a vivere nell’animo di chi ci ama… lo perdiamo perché è quello che inconsapevolmente vogliamo. Non ci accorgiamo neppure quanto male facciamo alla persona che ci ama.
L’amore…Una parola.Il sentimento più grande del mondo.L’emozione più intensaIl senso di ogni respiro.
Quando il “ti amo” lo sostituisci con “ti voglio bene” non è più amore.