Silvana Stremiz – Ricordi
Che potere hanno i ricordi. Posso regalarti un sorriso o un eterno rimpianto. Ma di qualunque tipo essi siano ti faranno sentire vivo.
Che potere hanno i ricordi. Posso regalarti un sorriso o un eterno rimpianto. Ma di qualunque tipo essi siano ti faranno sentire vivo.
Gli anni mi hanno reso più vecchio dell’ultima volta che ho visto il tuo viso, mille bugie mi hanno reso più freddo, non posso più guardare allo stesso modo.
I ricordi, la musica, restano nell’anima, nessun temporale cancellerà.
Ci sono ricordi da trattenere e ricordi da dimenticare, spesso però restano indelebili, nella mente, quelli da dimenticare.
In amore c’e sempre chi vince chi perde. Se hai vinto tu ha perso qualcun altro.
Mi è così difficile, sognare. Il Natale si avvicina, già per strada si accendono le luci, nelle case ardono i camini, nei cuori brilla una scintilla. Mi è così difficile, pensare. Ricordo il profumo di incenso, la sottile striscia di fumo, il chiarore delle candele. I tuoi occhi chiari, ambrati dalla flebile luce della fiamma. I tuoi occhi chiari, caldi di amore. I tuoi occhi chiari, scuriti dal desiderio. No, non riesco. Mi è così difficile, ricordare. È troppo doloroso, troppo dolce, troppo intenso. I pensieri si annebbiano, gli occhi si accecano, colmi di lacrime. E va bene così. Rimango al buio, da sola. Mi autopunisco come posso, mentre rimango al buio, da sola.
Non sempre ciò che desidera l’uno lo vuole anche l’altro. Ci sarà sempre chi chiude la porta e chi guarderà quella porta, sapendo che dall’altra parte è rimasto il proprio cuore. Là dentro ci sono i tuoi sogni, le tue speranze, la tua vita. Si trova solo la sofferenza vivendo nel passato, ma quel passato era la strada verso il futuro.