Silvana Stremiz – Ricordi
Vivi di sogni e non di rimpianti.
Vivi di sogni e non di rimpianti.
Non è il pensiero e né il ricordo che ci fa apprezzare quello che perdiamo, ma il rumore che fa dentro di noi.
Sfoglio la vita tra pagine di ricordi, racconti di me.
Si pensa che attraversare il “grande freddo” sia un viaggio come un altro. Che quel “biglietto” di sola andata non faccia paura. Si pensa di non avere bisogno di niente e di nessuno. Ma si sbaglia, sai? Si viaggia da soli in mezzo al freddo, nascono le paure che non sapevi di avere. Le certezze vanno a farsi “fottere”. E tutto è così maledettamente difficile e complicato. La speranza di un po’ di pace non ti basta, non sazia la tua consapevolezza del dopo, perché di “quel dopo” non sai che fartene. Quel salto di “dimensione” è un salto così difficile da compiere, anche con “la freddezza della serenità”. E non ti basta neppure credere in Dio, o sperare che ci sia un Dio ad accoglierti alla fine di quel viaggio, per renderlo un “viaggio accettabile”. Perché “quella fermata” non è accettabile. E quel cuore sterile vorrebbe battere di nuovo.
Oggi un’altra giornata e oggi come tutti i giorni vivi. Ama, piangi se serve, ridi e fai sorridere! Ma l’importante è che vai avanti!
Non voltarti indietro a cercare nei ricordi le cose che un tempo erano lo scopo della tua vita. La vita va avanti, anche se poi nulla si dimentica.
La determinazione e la sicurezza di sé ci portano spesso a imboccare le strade sbagliate, ma è altrettanto vero che in altre tante occasioni ci portano a raggiungere traguardi incredibili.