Silvana Stremiz – Ricordi
Spesso i nostri sogni e ed i nostri incubi portano “lo stesso nome”.
Spesso i nostri sogni e ed i nostri incubi portano “lo stesso nome”.
Non sono nient’altro che un’insignificante carcassa di carne e ossa che giace distesa su un cumulo di frantumati ricordi Scombussolata dalla mia resa affondo il mio viso nel cuscino percependo solo rumori sordi, udendo lo spezzarsi di me scuoto questo contenitore di disgrazie ma, a nulla serve, non perdo percezione la mia mente è in azione sveglia, pronta alla prossima sfilza di lame, le visioni di noi mi squartano la mente ma, ormai sono sola e intorno a me non c’è+ più niente.
Troppo spesso tiriamo avanti seppellendo l’orgoglio, stracciando il dolore, aspettando un momento migliore.
Ho visto crollare sogni sognati, desiderati e ambiti. Ho visto avverarsi sogni che sembravano impossibili. Per questo la vita è fantastica per la sua imprevedibilità.
I grandi amori non muoiono, si trasformano.
Mi manca il respiro della tua anima.
La bugia è la tempesta che allontana la fiducia.