Silvana Stremiz – Sogno
È bello sognare, ci fa sentire vivi. Peccato che siano gli stessi sogni, se non raggiunti, a ucciderci.
È bello sognare, ci fa sentire vivi. Peccato che siano gli stessi sogni, se non raggiunti, a ucciderci.
Non vivo di falsi sogni. Ma mi nutro di veri ricordi. In questo mondo tristemente reale.
C’è quel punto lontano guardando l’orizzonte, dove cielo e mare sembrano stare finalmente vicini. Divisi da una linea così sottile ed impercettibile, che quasi sembrano perdersi l’uno nell’altro. Sai che è impossibile, perché solo all’occhio umano è visibile questo spettacolo. Eppure sogni. Sogni che l’impossibile diventi finalmente realtà. Perché cielo e mare purtroppo, non si incontrano mai.
Dormi e gli incubi ti spaventano. Poi ti svegli e la realtà è ancora peggio.
La vita e la morte camminano di pari passo. L’una non vive senza l’altra.
I sogni maturano nell’impossibile per migliorare la dura realtà.
Essere intrappolati in un sogno che svanisce, credo sia come essere in balia di un’emozione. Allora meglio scomparire, che non provare nulla e far finta di esistere.