Silvana Stremiz – Sogno
Non lasciare nessuno abbattere i tuoi sogni.
Non lasciare nessuno abbattere i tuoi sogni.
Quando si rompe quel filo invisibile che lega una persona all’altra, che si tratti di amicizia o d’amore, poco importa quando accade, si sente inevitabilmente un gran fracasso nel cuore, poi arriva il silenzio, quello che fa male mentre respira, mentre cerca di arrivare a domani, mentre cerca fra i ricordi la ragione della rottura. Il silenzio si rompe con le prime parole che iniziano ad urlare piene di veleno fino al chiarimento oppure fino a scontrarsi nuovamente con il silenzio, quello definitivo, che non lascia più spazi al comporsi di altre parole, ad altre spiegazioni o ad altri momenti ed altri incontri, quel silenzio tombale che scrive la parola fine.
Se è vero, come dice Prospero nella “Tempesta” di Shakespeare, che noi siamo fatti della stessa sostanza dei sogni, io sono fatta di materiale molto fragile e deperibile, che si dissolve al primo sorso di caffè.
La fine di un amore implica che ci sia stato un inizio, che il respiro che oggi ci manca un tempo era forte e prepotente. E che le lacrime di dolore erano un tempo di gioia, che quella morte nel cuore un tempo era vita che scorreva dentro di noi. Ma se è finito era davvero amore?
Ma cosa ci aspettiamo noi? È la vita che è un sogno perpetuo perché essa non è mai come la vorremmo…
Troppo spesso i gesti che contano arrivano troppo tardi.
Solo percorrendo le orme del cuore riuscirai a ritrovare i tuoi sogni.