Silvana Stremiz – Stati d’Animo
Ad un certo punto impari a vivere anche senza “interrogare” il cuore.
Ad un certo punto impari a vivere anche senza “interrogare” il cuore.
Notte di S. Lorenzo: stelle che cadono e desideri che si esprimono… Io non esprimerò desideri strani, speciali o difficili. Ne ho anch’io come tutti, ma nella vita ho capito quanto le cose più semplici siano essenziali alla serenità di una persona. In base a questo il mio desiderio consiste nel vedere acceso ogni giorno quel meraviglioso sorriso sul volto di mio figlio. Poter continuare a godere di quella cosa preziosa che si chiama “amicizia”. Poter essere fiera di me, di quel poco che ho perché le cose più grandi e preziose le porto dentro. Ho anche un desiderio grande e difficile: basta guerre, bambini uccisi, bombe e potere. Magari se ognuno di noi “donerà” una delle sue stelle cadenti a quest’ultima parte… Chissà: magari facciamo il miracolo!
Se riesci a sorridere anche sotto la pioggia, vuol dire che nella vita te la stai cavando bene.
A volte non troverei il bandolo della matassa nemmeno se avessi il libretto di istruzioni.
Sono una persona che comprende, una che ascolta chiunque si vuole raccontare. Ma sono anche una che non sopporta chi con finzione, furbizia e finto buonismo, si avvale di giudizi superficiali e frettolosi, cattivi e calpestanti. Quei giudizi che gratuitamente spaccano il cuore, quelli che nella cattiveria più totale feriscono e uccidono più di un veleno letale!
Le parole sono solo parole quando escono dalla bocca senza passare attraverso l’anima. Attraversando l’anima diventano.. un dono.
Chissà se pensi a qualcuno che ti sta pensando.