Silvana Stremiz – Stati d’Animo
Quando finisce un’amore, è sempre quello che amava di più a restare fregato.
Quando finisce un’amore, è sempre quello che amava di più a restare fregato.
Rubo la pazienza ai Santi, Il moto perpetuo del mare ed inizio a ripulire il mio cuore.
Molte volte per far apprezzare la tua presenza, devi far sentire la tua assenza.
Ci sono persone che senti talmente tanto dentro da sentirtele respirare accanto.
Il tempo è calcolato con i numeri, contato in secondi e raccontato negli anni, ma il tempo della vita si calcola in battiti, si conta con il cuore e si racconta con l’anima.
Resta tutto impiantato nella mente: le immagini di ciò che eri, l’ombra di ciò che che non ritorna, e le parole si tramutato in silenzio negli abbracci che hanno il sapore di spine.
Correre, distrattamente fingere, poi ancora scappare, e fuggire la musica, e cancellare il vento. Correre, da soli correre e afferrare molecole d’aria, e scappare controvento per non ricordare, per non cancellare, per rimuovere per pochi istanti dalla mente. Solo pochi istanti, per poi tornare a fuggire, tornare a cantare, a guardare, a sorridere, a piangere, per poi strapparlo con le dita, quell’attimo di ossigeno, che si chiama speranza.