Silvana Stremiz – Vita
Quando il tempo stringe e la fine si avvicina il non fatto e il fatto, il non detto e il detto, appaiono come tormentati rimpianti o dolci ricordi pronti ad uccidere o a regalare un sorriso.
Quando il tempo stringe e la fine si avvicina il non fatto e il fatto, il non detto e il detto, appaiono come tormentati rimpianti o dolci ricordi pronti ad uccidere o a regalare un sorriso.
L’arroganza ci rende orfani d’amore e gioia.
L’uomo è sempre ad un passo dalla pazzia, come ogni macchina detta perfetta che poi di perfetto non ha assolutamente nulla.
Non esistono i cattivi: esistono quelli profondamente insicuri, eternamente fragili. Ecco: esistono i dannati.
Il problema più comune è che le persone entrano nella tua vita senza bussare e chiedere il permesso. Sarebbe molto più facile vedere dallo spioncino della porta e scegliere a chi farla varcare.
La fine del mondo? Quando riuscirò a combinare qualcosa di seriamente utile nella mia vita, allora si che ci si dovrà preoccupare davvero.
Se ci fermassimo un attimo a pensare alla nostra vita che tutti definiscono come una corsa senza fine, sapremmo bene però che una fine c’è ed è sempre la stessa per tuttiindipendentemente dal fatto di essere ricchi o poveri, belli o brutti, buoni o cattivi.Allora perché correre, proviamo a rallentare e a guardarci intorno. Viverla questa vita, giorno per giorno ogni singolo minuto in armonia con se stessi, con chi ci circonda e chi ci ama e pensare che l’importante, alla fine, non è la strada percorsa che conta, ma il come e perché la si è fatta.