Silvana Stremiz – Vita
La superstizione, è avere dei limiti.
La superstizione, è avere dei limiti.
È avere un’anima fragile come il cristallo che non ti permette di vivere. È la consapevolezza della sofferenza che ti ha permesso di assaporare la gioia. Puoi ancore decidere, decidere di non cambiare. Il dolore ti ha modellata: prima eri un frutto acerbo, ora ha tutta la dolcezza che il tempo ti ha donato. Non è tutto da buttare: guardati indietro e salva ciò che ti è servito.
I primi passi mossi da un bambino sono quasi sempre diretti verso il nonno… perché i nonni ne vanno esageratamente orgogliosi e soddisfatti.
La forza risiede dentro di noi, scende calma e decisa, pronta all’occorrenza, non toglie nulla alla dolcezza, la prende sottobraccio e cammina insieme.
La vita è nostra per essere vissuta, non salvata.
Chi perde il bambino che ha dentro di sé, lo rimpiangerà per il resto della vita.
Argini che completano una vita che ha smesso d’essere. Ma ritrova la sua via, sulle vie del tuo amore.