Silvana Stremiz – Vita
Il bello della vita, non è che la vita stessa.
Il bello della vita, non è che la vita stessa.
Ci sono due eventi importanti nella evoluzione del essere: la nascita e la morte, il tempo che trascorre tra uno e l’altro evento non è che un insieme di colori che abbiamo scelto di usare per dipingere il quadro della propria vita.
È avere un’anima fragile come il cristallo che non ti permette di vivere. È la consapevolezza della sofferenza che ti ha permesso di assaporare la gioia. Puoi ancore decidere, decidere di non cambiare. Il dolore ti ha modellata: prima eri un frutto acerbo, ora ha tutta la dolcezza che il tempo ti ha donato. Non è tutto da buttare: guardati indietro e salva ciò che ti è servito.
Ho fatto il focus sulla mia vita passata. Molto meglio se regolo l’obbiettivo.
La nostra fragilità è un dono, serve a ricordarci quanto siamo eterni e provvisori.
Vivi la vita perché vuoi viverla, e non perché sei costretto a viverla.
Dire “ho avuto tutto” è solo presunzione. Dire “ho avuto niente” è non sapere cogliere l’avuto. Gustare ed apprezzare “ogni avuto” è “l’essenza” della vita.