Silvana Stremiz – Vita
Della vita non finirei mai di parlare, troppe cose da dire, troppe cose d’amare, troppe cose da vedere da scoprire e da ricordare.
Della vita non finirei mai di parlare, troppe cose da dire, troppe cose d’amare, troppe cose da vedere da scoprire e da ricordare.
Ci sono giorni in cui il tempo non passa mai ed altre in cui ruberesti le ore a qualcuno perché il tuo giorno non finisse. Di solito nel primo caso sono giornate tristi, piene di problemi, nel secondo sono le giornate felici.
Fiero di essere uno dei tanti puntini di questo mondo che si muove a modo suo.
Le lezioni che la vita ti dà, le ricevi dai pugni in faccia che ti mollano coloro che vogliono distruggerti, ma sono proprio le fregature a renderti migliore, a darti la consapevolezza di essere forte e di proseguire con un sorriso.
Fra gli avvilimenti di un giovane d’ingegno, massimo è quello di andare a scuola e subire esami.
Quando chiediamo scusa lo facciamo a reato ormai commesso, quando ormai abbiamo ucciso l’anima di qualcuno e non ci sono più rimedi per alleviare quel dolore.
È per chi una cosa non è più importante ed il sogno si è dissolto che non vale più la pena cercare soluzioni, anzi, si vedono tutti i mille ulteriori ostacoli che ci sono e se non ci sono, se li inventano; uno sta lì a sperarci sempre, a lavorarci come una formichina operosa, mentre loro se ne stanno come cicale a cantarsela.