Silvana Stremiz – Vita
Uno che non aspetta nessuno, è quasi sempre uno che sta aspettando qualcuno.
Uno che non aspetta nessuno, è quasi sempre uno che sta aspettando qualcuno.
Ognuno di noi cresce sull’albero della vita ma fiorisce solo quando, battuto dal vento e dalla pioggia, comprende il valore di un raggio di sole.
Se tra le mani hai la fiducia di qualcuno, attenzione a come le usi.
La nostra essenza sembra consistere nell’essere cortigiani in una reggia che chiamiamo vita, in cui ognuno di noi ha il proprio giullare dai mille nomi: per i folli è la passione violenta, per i cinici il potere, per i poveri in spirito è l’invidia, per gli insicuri la paura. Riconoscerlo significa zittirlo. Essere guardato in faccia per lui è la fine: da quel momento iniziamo a ridere noi, tornando ad essere i re e le regine nella nostra unica reggia.
Bisogna saper vivere l’intensità di ogni attimo con l’entusiasmo di un bambino e non aver paura dei temporali della vita. Perché proprio in mezzo ad una tempesta “nasce” l’arcobaleno più bello.
Vivi oggi. Combatti domani.
Quando il tempo brucia urlato nell’incomprensione è secoli di dolore.