Silvana Stremiz – Vita
Ti ho donato la mia anima, avresti potuto abbracciarla e invece l’hai uccisa.
Ti ho donato la mia anima, avresti potuto abbracciarla e invece l’hai uccisa.
Quattro cose per me hanno valore: la mamma, gli affetti, i libri e il primo amore.
Il “sempre” e il “mai” sono concetti del tutto relativi. Nella vita infatti l’assoluto e l’assolutamente certo non esistono, tranne che in due cose: lo scorrere del tempo e la morte.
Che senso ha se nella vita non riesci ad avere delle soddisfazioni? Le lasci realizzare agli altri al posto tuo? Prova almeno per una volta ad azzardare e a non tirarti indietro sul più bello. Che fai? Decidi di costruire un castello di sabbia e quando lo stai per finire, quando devi aggiungere solo la bandiera, lo distruggi?Rischiare è soddisfazione, non farlo è un punto interrogativo.
Credo nell’amore, credo che esista un amore talmente imperfetto e allo stesso tempo così perfetto da restare inciso dentro di noi per sempre.
A volte siamo così egoisti che pensiamo solo a noi e non vediamo quello che può far soffrire l’altra persona. Ma so una cosa, io ho avuto la fortuna d’aver incontrato chi mi ha amata al punto di non voler nulla.
Abbiamo tutti un dono ed è quello della vita. Alcuni lo rispettano e percorrono il loro cammino nella consapevolezza che non avranno un’altra occasione e si godono ogni giorno. Altri si dimenticano di questo e la sprecano valutando, giudicando e distruggendo la vita di altri. La maggior parte delle volte proprio quella di coloro che vivono nella gioia e nella serenità. Circondati da persone che li amano e gli stimano.