Silvana Uber – Libri
Se davanti a Dio desiderare la morte è peccato, odiare la vita non è forse altrettanto grave?
Se davanti a Dio desiderare la morte è peccato, odiare la vita non è forse altrettanto grave?
O Signore, gli Spartani sono i più forti e valorosi dei Greci, nessuno è pari a loro in guerra e nulla può domarli. Essi non hanno altro padrone al di sopra di sé che la legge, davanti alla quale tutti sono uguali, anche i Re.
I libri sono una ricchezza inestimabile perché vanno al di là di tutto ciò che è calcolato, misurato dipende da chi li legge e il mondo che ha dentro. I libri mi hanno salvato la vita, vi sembrerà una parola grossa ma e’così, mi hanno aiutata a capire che potevo con l’intelligenza e sensibilità superare tutto.
Ma con Damen è tutto diverso. Tutto è piacevole e non richiede alcuno sforzo. Perché ogni volta che mi tocca, ogni volta che parla, è come se ci fossimo solo noi.
“Non puoi viverlo!” Gli ripete la testa e spera che, a forza di ripeterglielo, convincerà anche lui, il cuore.Ma lui no, fa finta di non capire.”Perché non posso?” Chiede lui, il cuore.”Perché non hai tempo, hai altro a cui pensare” […]No, il cuore non pensa, però ascolta. Gli sembrano buone le motivazioni e si piega agli ordini della testa.
Ci si può sposare per aver trovato la persona giusta o, perlomeno, perché si pensa di aver trovato la persona giusta; ma il più delle volte ci si sposa perché non si spera più di trovarla.
L’abilità di uno scrittore di massime sta nel nascondersi, nel non farsi vedere. Tanto più gli riesce di colpire, quanto più egli è irriconoscibile, inidentificabile, impersonale.