Silvia Franco – Anima
Non riuscirai a tenere a bada un’anima inquieta, nemmeno se è tua. Quella è come un cane al guinzaglio che continua a tirare. Appena pensi di averla calmata se ne scappa con o senza di te.
Non riuscirai a tenere a bada un’anima inquieta, nemmeno se è tua. Quella è come un cane al guinzaglio che continua a tirare. Appena pensi di averla calmata se ne scappa con o senza di te.
Perché non vedi oltre a quel che vedi. Guarda il ghiaccio. Non è solo ghiaccio. Era acqua, liquida, senza forma né colore che scorreva e che facevi fatica a trattenere con le sole mani. Perché non vedi oltre a quel che vedi. Io non sono ghiaccio, io sono acqua.
Possiede un’anima talmente affascinante da stregare ogni mio singolo pensiero.
Ho sempre pensato: nella vita è fortunato chi parte avvantaggiato. Ora penso che nella vita è fortunato chi parte. Chi riesce a partire. Chi riesce a sentire lo sparo nell’aria che dà il via. Chi ha capito che adesso è il momento di correre. Chi ha capito chi sono realmente i propri compagni di squadra e chi è capace di correre in solitaria fissando solo il proprio traguardo. Chi vince. Chi perde. Chi ha coraggio di confrontarsi. Chi ha il coraggio di mettersi in gioco. Ora penso che nella vita non importa da dove cominci, dove arrivi o quanta strada riesci a calpestare. L’importante è correre.
E poi accade che due anime non si incontrano mai per caso. Io ci credo! E tu?
Gli occhi più veri sono quelli che si aprono sull’anima.
Graffiano l’anima le carezze tramutate in cicatrici.