Silvia Franco – Anima
Non riuscirai a tenere a bada un’anima inquieta, nemmeno se è tua. Quella è come un cane al guinzaglio che continua a tirare. Appena pensi di averla calmata se ne scappa con o senza di te.
Non riuscirai a tenere a bada un’anima inquieta, nemmeno se è tua. Quella è come un cane al guinzaglio che continua a tirare. Appena pensi di averla calmata se ne scappa con o senza di te.
Quell’inchiostro che scrive sulla pelle, quello che non ti toglieranno mai: il profumo della tua anima.
Il silenzio della notte ha qualcosa di magico, qualcosa di mistico. Durante il giorno puoi ammirare la bellezza del creato, il sole, il mare, gli alberi, gli animali.Ma la notte… nei silenzi della notte… è solo allora che ti ritrovi con Dio.Mentre il mondo dorme la luna e le stelle ti chiamano, la tua anima sa che quella è la strada di casa, la ricorda, ne ritrova memoria in un vecchio diario, che tieni gelosamente nascosto a tutti, in cui avevi annotato da dov’eri partito per un lungo viaggio.
È meglio distrarre il corpo dall’infinità dell’anima o l’anima dalla piccolezza del corpo?
La mia epidermide necessita della giusta chimica per essere trapassata.
Come si chiama quella cosa che non puoi toccare? Ma che puoi donare a colui…
La rabbia e l’odio nascondono in realtà una grande fragilità interiore. Ci vuole tanta forza per guardarsi dentro, per iniziare ad accettare le proprie macerie, ripulire tutto, ricostruire se stessi. Tanta più di quanto ne serva per insultare, sferrare un pugno, prendere in giro.