Silvia Franco – Stati d’Animo
Non penso di aver capito se ti devo cercare al di là della mia mente o dentro me stessa. Se chiudo gli occhi ci sei. Se ti cerco con lo sguardo non ti vedo. Io non ho capito da che parte devo guardare.
Non penso di aver capito se ti devo cercare al di là della mia mente o dentro me stessa. Se chiudo gli occhi ci sei. Se ti cerco con lo sguardo non ti vedo. Io non ho capito da che parte devo guardare.
Che pensa la notte dei miei sogniforse nel buio ascolta e impasta i colori dei miei pensieriSempre questo velo di inquietudine li avvolge mentre navigano nel mare delle mie sensazioni… Già il mare è sempre presente nei miei pensieri ma sempre increspato e nudo come la mia animaLa mia vela si spegne il fuoco è sempre più tenue forse si sogna per non morire ma si soffre di più e tutto fino all’ultima onda che spegne i miei occhi umidi di brinaLa risacca è il metronomo del mio vivere e le maree scandiscono gli atti della vita tutto si compie nel continuo mutare della vitaOra tu sei invincibile il tuo cuore è una corazza senza tempo lasciami una goccia del tuo cuore perché io possa continuare a sognare.
Ed eccomi, sotto queste nuvole, madri della pioggia, sola con i miei pensieri. Il vento mi accarezza il viso, le gocce mi bagnano il volto e i capelli. Sono qui, circondata dalle montagne in stagione autunnale, rapita dai giochi di colore, e dalle foglie trasportate dal vento. Una voce mi parla, è quella del mio amore che mi chiama. In questi momenti la mia anima e la sua sono unite, unite per l’eternità, lui e me, un’unica realtà, immersa nell’autunno, nei colori, nella pace.
Sono stabile quanto una foglia secca d’autunno. Basta una lieve brezza per farmi volar via. E quando arriva l’inverno restano ben poche attaccate al tronco.
Oggi no! Oggi non ci sto, con questa vita, non ci sto con me stessa. Non sopporto quella prepotenza del vivere d’oggi! Sono impotente al dover continuamente dimostrare sempre e a chiunque il mio valore, le mie capacità! Non desidero dimostrare ma solo essere! Desidero vivere nella pace interiore! Al mondo grido “Lasciatemi essere come sono, lasciatemi al mio profondo!” Ho vissuto nella più grave sofferenza, nei sogni infranti, di amori mancati e di abbandoni. Ora vivo per me e sogno ad occhi aperti un mondo migliore: altruista, generoso dove la fiducia è un valore immenso e il dialogo è crescita, e dove il cuore ed i sentimenti vincono sempre
Il materialismo, l’arroganza e il narcisismo rivelano la miseria e il deserto dell’io di chi n’è prevalso.
Mi cercano sotto le vesti ma loro non sanno che la donna che vivo sta sopra la pelle, fuori dalle ossa e trema. Trema sempre. Sempre.