Silvia Nelli – Amico
Chi vuol restare amico mio ha due cose da fare e due da non fare: deve essere corretto e leale, non deve sparare cazzate e stare con il piede in troppe scarpe!
Chi vuol restare amico mio ha due cose da fare e due da non fare: deve essere corretto e leale, non deve sparare cazzate e stare con il piede in troppe scarpe!
Preferisco andarmene da ogni posto dove capisco che non è apprezzata la mia presenza. Per questo ho imparato a scegliere a mia volta, con chi stare!
Dirsi “Ti voglio bene” è diventato facilissimo ormai. Il suono di questa ormai facile parola ha perso valore e significato. Non credo più a chi me lo dice se non ha dimostrato di sapere cosa significa. Chi c’è stato, chi ha lottato con me, chi mi ha sostenuto piangendo e ridendo, ecco. Quelli possono dirmi “Ti voglio bene”!
Resto ferma in un angolo e ascolto nel silenzio quel vuoto che mi rimbomba dentro. Non so spiegare da dove viene ne so dire quanto durerà. So solo che a volte mi sembra quasi di annegarci dentro e non trovare più la voglia e la fora di risalire.
Puoi trovare più verità in una persona che non conosci che nel cuore e nelle parole di chi fino ad oggi hai chiamato “Amico”. Si trova più amore e sostegno in qualcuno che conosci poco che in persone che ti camminano a fianco da una vita!
Tu non sai niente della mia vita! Quindi non giudicare, che se mi metto io a giudicare la tua ben poco ho da valutare, dato che tu una vita non ce l’hai ne reale, ne virtuale!
Per me è uno dei tanti giorni dove continuo a lottare per le cose in cui credo e per me stessa. Per te è uno dei tanti giorni dove dovrai inventare nuove scuse e bugie per non far cadere le tue tesi e la tua faccia.