Silvia Nelli – Angelo
Quando ti manca qualcuno che non c’è più puoi guardare il cielo quanto vuoi, ma sai che chi ti manca potrai trovarlo sempre, solo e per sempre nel tuo cuore.
Quando ti manca qualcuno che non c’è più puoi guardare il cielo quanto vuoi, ma sai che chi ti manca potrai trovarlo sempre, solo e per sempre nel tuo cuore.
“Essere” è vivere liberi e sicuri di se stessi, senza sentire il bisogno di ostentare mai una squallida “apparenza”.
La vita me ne ha date di botte e tante! Le ho sentite sulla pelle, dritte nello stomaco e trascinarsi con me come pesi pesantissimi! Ma se sono qui è perché io sono stata più forte di loro!
Vivo il presente andando incontro al domani. Il mio futuro incerto ma ben chiaro nella mia testa. Io, testardo, diretto e deciso sono tra quelli che sanno cosa vogliono e non si fermeranno fin quando nonlo avranno trovato!
Fanculo tutte le paure, le lacrime e le delusioni raccolte fino ad oggi. Fanculo tutta quella gente ignorante e falsa che abbiamo incrociato. Fanculo chi ha provato a fregarci con bugie e calunnie. Fanculo a tutti. Perché la vita è una sola ed è fatta per essere vissuta, non per stare fermi a pensare a quanto siamo stati sfortunati, delusi e ingannati. Fanculo. Oggi è toccato a me piangere e a voi ridere, ma domani sicuramente sarò io a ridere e magari voi a piangere!
Le persone come te mi fanno pena e tristezza. Criticano il mondo e hanno più fango dietro la porta che per restare a galla hanno bisogno di aggrapparsi ai pregi altrui e distruggerli. Le persone come te fanno valere i loro diritti solo per se stessi, dimenticandosi dei diritti degli altri. Pretendono che il mondo adempia ai propri doveri ma i loro non li svolgono mai. Le persone come te parlano di rispetto ma navigano nella calunnia.
Resta sempre ciò che sei. Fai sempre ciò che senti. Credimi cambiare non serve. Saresti criticato e giudicato anche se fossi diverso. Magari per altri motivi, ma succederebbe comunque. Purtroppo la gente ha troppi occhi; peccato che la maggior parte li usi per osservare “Il mondo” e spesso non ne lasciano neanche uno per guardare se stessi.