Silvia Nelli – Benessere e bellezza
Sarai perfetta anche dentro le tue imperfezioni, se dietro ai tuoi difetti ancora traspaiono umiltà e sincerità.
Sarai perfetta anche dentro le tue imperfezioni, se dietro ai tuoi difetti ancora traspaiono umiltà e sincerità.
Nella vita ho imparato a voltare le spalle a chi reale faccia non ha. Ho imparato a non darmi pene che non mi riguardano, soprattutto per chi per me mai se le è date. Ho imparato che spesso più dai e meno ricevi e che il peso delle parole ha un’importanza limitata a seconda della bocca dalle quali escono. Ho imparato a vivere meglio e per chi merita. A dare il massimo e a togliere tutto se lo ritengo sprecato.
Spesso trattengo a stento parole che uscirebbero di getto, istintive, fulminanti e anche cattive. Altrettanto…
Non usarmi, non mi presterò più. Il cuore. Non ferirmi, non mi aprirò più. L’anima. Non tradirmi, non tornerò più. La fiducia. Non offendermi, non ti perdonerò. L’intelligenza.
Le persone oneste sono coloro che accettano i loro limiti. Che non calpestano il prossimo e gli altri. Le persone oneste non parlano a caso ma sanno sempre cosa dicono. Le persone oneste non osservano per poi ferire, non dilagano per distruggere. Le persone oneste sono molto lontane da chi si “crede” onesto. L’onestà non è una parola che si pronuncia ma un modo di comportarsi, un modo di porsi e di vivere che molti nemmeno hanno mai sfiorato.
È in una delle tante notti come questa in cui mi rimane facile guardarmi dentro. Frugare tra le pieghe di un’anima spenta, ma piena di focolai ancora pronti ad accendersi. È in attimi come questo, dove un po di musica mi porta lontano da quello che ogni giorno schivo in modo repentino portandomi così vicino a ciò che non posso cambiare o colmare. Sono attimi importanti, perché sono quei momenti dove sei tu ad essere a confronto con te stesso. Attimi dove sei tu a giudicarti e valutare se hai camminato giusto o sbagliato. Nella vita non basta andare avanti se ogni tanto non si ha il coraggio di fermarsi e guardarsi dentro. A me non fa più paura farlo, forse perché ora so che ho accettato ogni mio sbaglio, ogni mio fallimento e ogni mio limite. Ho dato voce a ciò che le parole non hanno mai pronunciato. E ho riempito ogni fallimento di nuovi tentativi e nuovi progetti!
Ne ho visti amici volar via, così senza potergli dire un’ultima parola. Resta il ricordo del tempo passato insieme che sembra ormai indelebile e resta quel sentimento nel cuore, che come un orologio sembra essersi rotto e poi fermato.