Silvia Nelli – Comportamento
Ho imparato a guardare “oltre” a differenza di chi nella vita non ha ancora imparato a guardare “altrove”.
Ho imparato a guardare “oltre” a differenza di chi nella vita non ha ancora imparato a guardare “altrove”.
Le lacrime non possono essere intellettuali, ma non possono neanche essere politiche. Non salvano gli uomini dalle pallottole, e non impediscono che un bambino venga gettato vivo nelle fornaci.
Mai un prorompere di sentimenti, mai un’accorata indignazione o una gioia sincera, per il male ed il bene degli altri. Questo, per Anne, era decisamente un difetto. Non avrebbe mai superato le sue prime impressioni. Ella stimava più di ogni altro un carattere franco, generoso e vivace. L’entusiasmo e la generosità l’affascinavano sempre. Ella sentiva di potersi fidare di coloro che, a volte, assumono atteggiamenti o dicono cose incaute o precipitose, a maggior ragione e molto di più che non di coloro che sono sempre padroni di sé e che non si lasciano mai sfuggire una parola di troppo.
Se un giorno mi verrà in mente di nuovo di aiutare qualcuno, ci penserò bene. Molti usano il mio buon cuore e la mia disponibilità per il loro tornaconto e di me se ne fottono alla grande dandomi l’ennesima fregatura. Quindi in futuro aprirò gli occhi e non mi fiderò di nessuno, non voglio più passare né per buona e né per fessa.
Avrò sempre una buona parola, anche per chi non lo merita.
Le sensazioni, sono una forma di intelligenza acuta, per quanto cerchiamo di ignorarle, quasi mai…
Le nostre domande hanno le loro risposte nei meccanismi della natura. Saperla leggere è scoprire la nostra identità celata dall’arrogante certezza di sentirsi colti nell’ignoranza.