Silvia Nelli – Comportamento
Abbiamo un milione di modi per dimostrare chi siamo, scegliamo il migliore: umiltà, semplicità e coerenza. Allora possiamo dire che siamo persone che valgono.
Abbiamo un milione di modi per dimostrare chi siamo, scegliamo il migliore: umiltà, semplicità e coerenza. Allora possiamo dire che siamo persone che valgono.
Ciao… dire ciao è un saluto di massimo rispetto.Infatti la parola ciao deriva dal dialetto veneto, e più propriamente era una saluto che significava schiavo tuo (s-ciao).I classici “buongiorno” e “buonasera” potrebbero essere inappropriati in quanto potrebbero essere rivolti ad una persona che ha un lutto in famiglia o un qualsiasi altro gravissimo problema che rende pessima la giornata o la serata.Il “salve” deriva da un antico saluto latino e significa stai bene, stai in salute… e potreste rivolgerlo ad un ammalato grave e quindi suonerebbe un po’ come una presa in giro.Quindi, quando incontrate una persona veramente importante e che considerate degna del vostro massimo rispetto, non esitate a pronunciare un bel ciao.(Davide Capelli)
Non sono unica né speciale, ma lascio il segno.
Deciso: metto da parte il mio atteggiamento da zerbino e cambio rotta verso altre mete: da qualche parte c’è la persona giusta che mi aspetta!
Complimenti al quarto in classifica, il maratoneta in ritardo, povero atleta, con i piedi in fiamme e la dignità di arrivare senza medaglia all’ultima meta. Complimenti in quanto significa che è possibile credere ancora a una vittoria senza corona.
Per amare… ho bisogno di tutti i sensi, anche di quelli che devo ancora scoprire.
Ce sempre tanta speranza, al sopraggiungere di un nuovo giorno.