E se proprio devo lottare lotto per qualcosa che vale. E se proprio mi devo incazzare , mi incazzo per qualcosa di sensato. E se proprio mi devo rovinare e sporcare le mani lo faccio per chi merita. Fino a quel giorno la mia vita segue il suo percorso di sempre.. Il suo cammino. Continuerò a fare ciò che ho fatto fino ad oggi regalando il mio sorriso a chi ho di fronte e le spalle a chi sta dietro da un pezzo.
Nessuno può permettersi di giudicare le nostre scelte.Giuste o sbagliate che siano, andrebbero solo rispettate, seppur non condivise.Sono nostre e tali devono rimanere, altrimenti sarebbero altrui.
Prima ti osservano, poi ti criticano, ti fanno terra bruciata intorno e alla fine riprendono la loro strada imitandoti!
Scrivo della vita che vivo, di quella che mi passa vicino. Scrivo per me stessa e per chi mi vuole bene. Scrivo per chi di me ha capito poco, ma anche per chi per me si è giocato molto di se. Scrivo per mio interesse personale, per le mie soddisfazioni e per ampliare i miei orizzonti. Scrivo per la giusta causa che è il tempo, che non deve mai essere sfidato, sprecato e perso. Scrivo quel libro chiamato “vita” come ognuno di voi. Io a modo mio, voi a modo vostro, ma quello che conta è scriverlo e non sprecare neanche una pagina. Lasciarle in bianco è una chiara prova di occasioni mancate e non vissute.
Il figlio dell’uomoche oggi mantiene in povertàl’intera umanità,potrebbe un domaninonostante la sua ricchezza,morire di fame.
Nessuno può dire sempre quello che pensa: non troverebbe più nessuno a cui dirlo.
A volte la gente mi dice che sono sbagliata e che lo è anche quel…