Silvia Nelli – Comportamento
Preferisco assaporare la leggera malinconia della solitudine, che la gratificante felicità di una finta compagnia.
Preferisco assaporare la leggera malinconia della solitudine, che la gratificante felicità di una finta compagnia.
Siamo sciocchi quando ci tratteniamo per paura, quando per timore di soffrire ci neghiamo qualcosa. Siamo sciocchi quando persi nelle lacrime ci chiudiamo nel silenzio e nella solitudine credendo che sia meglio. Nessuno che ci chiede e che ci impone di dire che cosa ci succede. Siamo sciocchi quando per non essere giudicati ci priviamo di essere noi stessi, quando per non essere attaccati non diciamo quel “vaffanculo” a gran voce. Sbagliamo! Sbagliamo perché dovremmo vivere seguendo le regole del rispetto e della saggezza, ma non dimentichiamoci che farlo non implica soffocare il nostro vero “io”! Parliamo, sfoghiamoci, rischiamo e se ogni tanto una parola diretta e schietta esce, beh, che esca! A volte fa solo bene all’anima.
Penso che ciascuno di noi custodisca dentro di se un piccolo desiderio che vorrebbe realizzare, ma la realtà spesso ci delude perché vediamo superficialità, poca attenzione, pessimismo. Certo non è che tutto può essere facile e che si possa vivere in totale mancanza di problemi, ma proviamo a guardare da un altro punto di vista, cominciando dalle piccole cose che ci fanno stare bene come ad esempio, quando è possibile, tornare in quel luogo dove ci piace stare, ascoltare quella canzone che ci evoca bei ricordi, chiamare quell’amica che ci fare stare bene. Perché la serenità nasce dalle piccole cose, dai piccoli piaceri di ogni giorno, dall’energia che ci porta a fare il primo passo, e gli altri verranno e chissà anche il piccolo desiderio si potrà realizzare.
Non sprecate tempo a cercare gli ostacoli: potrebbero non essercene.
In un presente dove l’pocrisia dell’uomo non ha confini, sono fiero per essere riuscito ad insegnare ai miei figli il sapere vivere.
Il silenzio, quando non è scelto, è pieno di echi sinistri, tracce di richiami falliti, di grida soffocate, di segnali di fumo che il vento ha disperso.
Dare troppo non è un bene, può spaventare perché fa sentire gli altri in difetto.