Silvia Nelli – Comportamento
Troppe persone vivono osservando e giudicando gli altri. Questo è un vero peccato perché osservando e giudicando gli altri si dimenticano di osservare e giudicare loro stessi!
Troppe persone vivono osservando e giudicando gli altri. Questo è un vero peccato perché osservando e giudicando gli altri si dimenticano di osservare e giudicare loro stessi!
Per “fare” bisogna essere.
Esistono giorni in cui tutto ciò che definivi “certezza” viene a crollare. Giorni in cui ti senti una persona “finita”! Sono giorni difficili e pieni di amarezza. Ci saranno notti dove le lacrime sembrano non avere una fine anche se faticheranno ad uscire. Ci saranno minuti in cui il “non ce la faccio” sarà così forte nella tua mente che penserai di morire. Ma sappi che fin quando sarai li, in balia di tutto questo, fin quando sarai capace di piangere e soffrire vuol dire che sei vivo… che sei fragile, ma vivo! Quindi ricorda che dalle più forti cadute arrivano le più grandi rinascite. Dalle più alte sconfitte aprirai il cammino verso le più grandi vittorie. E dai dolori più lancinanti acquisirai la più grande forza!
Gli unici gossip che mi interessano sono quelli che pubblica il Weekly World News, “Reggiseno di una donna esplode, undici feriti” cose del genere.
Ricordati che le persone non sono tutte uguali, ma soprattutto non sono tutte come te. Pochi giocano pulito e vivono la loro vita con rispetto verso quella degli altri. Vedo sempre di più persone pronte a distruggere gli altri, a calpestare i loro pregi, gioie e vittorie. Rincarando la dose sui loro dolori, delusioni e fallimenti! Ricordatevi: Lottate per voi stessi, non fidatevi ami ciecamente di nessuno. Valutate per cosa piangere perché le lacrime spesso hanno un grande costo e quel costo si chiama: sorriso!
Bisogna essere belli dentro per vedere la bellezza negli altri.
Ci sono luoghi che ci danno nostalgia, e alimentano la nostra fantasia. Poi ci sono anche persone che non smettono mai di stupire per la loro innata stupidità e cattiveria, fino a quando non si troveranno nei guai e poi piangono per farsi perdonare. Ricorda che anche un angelo perde la pazienza.