Silvia Nelli – Comportamento
Lascia sempre che le tue azioni parlino per te, ma stai in guardia contro le terribili trappole del falso orgoglio e della presunzione che possono fermare il tuo cammino.
Lascia sempre che le tue azioni parlino per te, ma stai in guardia contro le terribili trappole del falso orgoglio e della presunzione che possono fermare il tuo cammino.
Ogni attimo, ogni minuto dei miei pensieri sarà rivolto a te… al tuo dolce viso……
Ho riempito le fessure dell’anima con i tuoi silenzi. È per questo che li ho depositati tra gli spazi delle mie parole.
Ci sono “presenze” che sono assenze e “assenze” che sono presenze.
Se vuoi camminarmi accanto ti consiglio di rigare dritto, altrimenti fai sempre in tempo a girare i tacchi, prima che mi parta l’embolo.
Chiedo scusa se non sono come voi vorreste. Magari, potrei anche provarci, ma c’è un problema di base che me lo impedisce. Ed è quella stramaledetta voglia di essere sempre e solo me stessa.
Dal silenzio di un cuore di donna si può scatenare l’urlo più feroce e doloroso di una mai sentita e mancata richiesta d’amore.
Ogni attimo, ogni minuto dei miei pensieri sarà rivolto a te… al tuo dolce viso……
Ho riempito le fessure dell’anima con i tuoi silenzi. È per questo che li ho depositati tra gli spazi delle mie parole.
Ci sono “presenze” che sono assenze e “assenze” che sono presenze.
Se vuoi camminarmi accanto ti consiglio di rigare dritto, altrimenti fai sempre in tempo a girare i tacchi, prima che mi parta l’embolo.
Chiedo scusa se non sono come voi vorreste. Magari, potrei anche provarci, ma c’è un problema di base che me lo impedisce. Ed è quella stramaledetta voglia di essere sempre e solo me stessa.
Dal silenzio di un cuore di donna si può scatenare l’urlo più feroce e doloroso di una mai sentita e mancata richiesta d’amore.
Ogni attimo, ogni minuto dei miei pensieri sarà rivolto a te… al tuo dolce viso……
Ho riempito le fessure dell’anima con i tuoi silenzi. È per questo che li ho depositati tra gli spazi delle mie parole.
Ci sono “presenze” che sono assenze e “assenze” che sono presenze.
Se vuoi camminarmi accanto ti consiglio di rigare dritto, altrimenti fai sempre in tempo a girare i tacchi, prima che mi parta l’embolo.
Chiedo scusa se non sono come voi vorreste. Magari, potrei anche provarci, ma c’è un problema di base che me lo impedisce. Ed è quella stramaledetta voglia di essere sempre e solo me stessa.
Dal silenzio di un cuore di donna si può scatenare l’urlo più feroce e doloroso di una mai sentita e mancata richiesta d’amore.