Silvia Nelli – Comportamento
Non mi fa male qualcuno che sbaglia involontariamente, ma qualcuno che pur di ottenere ciò che vuole non si fa scrupoli e calpesta anche un’amicizia.
Non mi fa male qualcuno che sbaglia involontariamente, ma qualcuno che pur di ottenere ciò che vuole non si fa scrupoli e calpesta anche un’amicizia.
Non sono le parole a ferire. Ma il tono che si usa e le intenzioni…
Più hai delle qualità e più le persone ti odiano. E non è un fattore fisico, ma sono altre le qualità che fanno rabbia. Sarò sempre apposto con la mia coscienza fino a quando non sarò io ad andare in giro a dire quanto sono migliore e superiore. Dirlo non serve a un cazzo! È dimostrarlo che fa la differenza!
L’ipocrisia a mio avviso è l’abito che indossa l’indifferente, l’opportunista, il calcolatore e il lecchino; si cela in genere sempre dietro un sorriso, mille abbracci e quegli infiniti complimenti che escono dalla bocca senza ragione di esistere. Il lecchinaggio ne è la forma più diffusa, siamo perfino capaci di farci calpestare l’anima pur di ottenere ciò che ci siamo prefissati. Ma la cosa più terrificante è che il “leccato” ci gode e si accontenta di tutta quella “finzione” sentendosi un Dio in terra, senza comprendere che essere “ignorato” spesso è di gran lunga più soddisfacente.
La falsità si nasconde sotto mille occhi e la maggior parte di essi sono quelli che non ti aspetti.
Solo chi dorme può sognare.
Quando confessiamo i nostri difetti è sempre per vanità.