Silvia Nelli – Comportamento
Abbonda chi tace per paura, chi tace per falsità, chi non ha coraggio di essere se stesso. Manca ormai la capacitàdi lottare per la verità e le cose che valgono!
Abbonda chi tace per paura, chi tace per falsità, chi non ha coraggio di essere se stesso. Manca ormai la capacitàdi lottare per la verità e le cose che valgono!
Da che parte stai? Quante volte ho sentito dire questa frase! Da che parte sto!?…
Una domanda sbagliata può rovinare cose preziose; per le quali potresti aver aspettato anni interi per riuscire ad ottenerle. Ed una domanda non rivolta può portarti a perderle definitivamente.
A volte ci arroghiamo della presunzione di conoscere i pensieri degli altri.
Purtroppo molte volte è l’orgoglio a parlare.
Mi vesto di ogni minima cosa che la vita mi ha insegnato. Porto sulla mia pelle i suoi lividi, i suoi graffi e ne vado fiera. Quelle sono le mie medaglie; ricevute per le mie battaglie vinte. Quelle ferite rimarginate, quei lividi e graffi che oggi male non fanno più li rendo oro ricoprendoli della forza e dei valori che lungo il percorso ho raccolto. Ognuno di quelli che ho incontrato mi ha lasciato un segno, nel bene o nel male mi ha insegnato qualcosa e ciò che oggi sono mi piace. Non si può piacere a tutti e non potranno piacerti tutti, quindi valuta, scegli e prosegui la tua strada con un bagaglio ricco di certezze, sogni e buona volontà e lascia al caso e al bordo della tua strada dubbi, paure e vigliaccheria!
Rallenta un attimo la corsa e fermati a pensare, fermati a pensare a quanti fossi hai saltato, in quanti burroni sei finito e tutte le volte che sei riuscito ad uscire, pensa a quando ti sei riempito il corpo di foglie e di neve, pensa a quando ti hanno gettato in un fiume e non sei annegato, pensa a quando vomitavi i tuoi sogni, prova a ricordare quando avresti riso per qualsiasi cosa, prova a pensare a quanti ti hanno girato le spalle, prova a contare fino al numero delle persone della quale non ti fideresti mai, prova a pensare a quanti inverni sono passati, a quante primavere l’hai vista tornare. Hai sempre resistito ad un sacco di cose, sei fortissimo, come puoi dubitare della tua opera?
Da che parte stai? Quante volte ho sentito dire questa frase! Da che parte sto!?…
Una domanda sbagliata può rovinare cose preziose; per le quali potresti aver aspettato anni interi per riuscire ad ottenerle. Ed una domanda non rivolta può portarti a perderle definitivamente.
A volte ci arroghiamo della presunzione di conoscere i pensieri degli altri.
Purtroppo molte volte è l’orgoglio a parlare.
Mi vesto di ogni minima cosa che la vita mi ha insegnato. Porto sulla mia pelle i suoi lividi, i suoi graffi e ne vado fiera. Quelle sono le mie medaglie; ricevute per le mie battaglie vinte. Quelle ferite rimarginate, quei lividi e graffi che oggi male non fanno più li rendo oro ricoprendoli della forza e dei valori che lungo il percorso ho raccolto. Ognuno di quelli che ho incontrato mi ha lasciato un segno, nel bene o nel male mi ha insegnato qualcosa e ciò che oggi sono mi piace. Non si può piacere a tutti e non potranno piacerti tutti, quindi valuta, scegli e prosegui la tua strada con un bagaglio ricco di certezze, sogni e buona volontà e lascia al caso e al bordo della tua strada dubbi, paure e vigliaccheria!
Rallenta un attimo la corsa e fermati a pensare, fermati a pensare a quanti fossi hai saltato, in quanti burroni sei finito e tutte le volte che sei riuscito ad uscire, pensa a quando ti sei riempito il corpo di foglie e di neve, pensa a quando ti hanno gettato in un fiume e non sei annegato, pensa a quando vomitavi i tuoi sogni, prova a ricordare quando avresti riso per qualsiasi cosa, prova a pensare a quanti ti hanno girato le spalle, prova a contare fino al numero delle persone della quale non ti fideresti mai, prova a pensare a quanti inverni sono passati, a quante primavere l’hai vista tornare. Hai sempre resistito ad un sacco di cose, sei fortissimo, come puoi dubitare della tua opera?
Da che parte stai? Quante volte ho sentito dire questa frase! Da che parte sto!?…
Una domanda sbagliata può rovinare cose preziose; per le quali potresti aver aspettato anni interi per riuscire ad ottenerle. Ed una domanda non rivolta può portarti a perderle definitivamente.
A volte ci arroghiamo della presunzione di conoscere i pensieri degli altri.
Purtroppo molte volte è l’orgoglio a parlare.
Mi vesto di ogni minima cosa che la vita mi ha insegnato. Porto sulla mia pelle i suoi lividi, i suoi graffi e ne vado fiera. Quelle sono le mie medaglie; ricevute per le mie battaglie vinte. Quelle ferite rimarginate, quei lividi e graffi che oggi male non fanno più li rendo oro ricoprendoli della forza e dei valori che lungo il percorso ho raccolto. Ognuno di quelli che ho incontrato mi ha lasciato un segno, nel bene o nel male mi ha insegnato qualcosa e ciò che oggi sono mi piace. Non si può piacere a tutti e non potranno piacerti tutti, quindi valuta, scegli e prosegui la tua strada con un bagaglio ricco di certezze, sogni e buona volontà e lascia al caso e al bordo della tua strada dubbi, paure e vigliaccheria!
Rallenta un attimo la corsa e fermati a pensare, fermati a pensare a quanti fossi hai saltato, in quanti burroni sei finito e tutte le volte che sei riuscito ad uscire, pensa a quando ti sei riempito il corpo di foglie e di neve, pensa a quando ti hanno gettato in un fiume e non sei annegato, pensa a quando vomitavi i tuoi sogni, prova a ricordare quando avresti riso per qualsiasi cosa, prova a pensare a quanti ti hanno girato le spalle, prova a contare fino al numero delle persone della quale non ti fideresti mai, prova a pensare a quanti inverni sono passati, a quante primavere l’hai vista tornare. Hai sempre resistito ad un sacco di cose, sei fortissimo, come puoi dubitare della tua opera?