Silvia Nelli – Felicità
Voglio solo un po’ di felicità, solo per ricordarmi che sapore ha.
Voglio solo un po’ di felicità, solo per ricordarmi che sapore ha.
Grazie al mio istinto, al mio sesto senso che ho imparato ad ascoltare evito fregature…
A volte resto in silenzio, ma questo non vuol dire che me ne “frego”. A volte faccio lo “stronzo”, ma non vuol dire che non soffro. Persone che ti capiscono oltre il “banale” atteggiamento sono poche. Tieniti strette quelle persone capaci di leggerti “dentro” ne incontrerai poche. A volte solo una ci riesce e se te la fai scappare resterai un meraviglioso libro non letto.
Ci fanno crescere secondo determinati valori e poi ti accorgi che donne che ancora ne facciano uno stile di vita ce ne sono pochissime e che incontrare un uomo che ancora rispetti determinati valori e certi “ruoli” è diventato quasi impossibile!
Alcune persone pensano che perché le cose le fanno alle spalle tu non ne sia a conoscenza. Credono che la gente non veda oltre la punta del suo naso, quando invece spesso l’intelligenza li porta a vedere molto oltre. Leggono tra le righe di atteggiamenti e anche tra le righe dei silenzi. Perché il silenzio a volte è sinonimo di “ignorare” ma per alcuni è sinonimo di “tramare”!
Non dedicarti nemmeno una parola è la cosa più saggia che posso fare. Non mi escono le parole per il semplice motivo che non rispecchiandomi nelle tue accuse e descrizioni l’unica cosa che affiora sul mio volto è un sorriso che lascia intendere: “Ne hai ancora molto di tempo da buttare? Non ne hai buttato già abbastanza per giudicare gli altri”? Forse è arrivato il momento che tu giudichi te stessa.
Quando vuoi far felice una persona, regalale un pezzo del tuo tempo. Le doni parte della tua vita.