Silvia Nelli – Felicità
Voglio solo un po’ di felicità, solo per ricordarmi che sapore ha.
Voglio solo un po’ di felicità, solo per ricordarmi che sapore ha.
Per ogni sogno che insegui ce ne sarà uno che lasci indietro. Per ogni sogno che realizzi ce ne sarà uno che cade, ma non sognare mi impedisce di credere che ancora il meglio per me debba venire! Perché io ancora lo aspetto.
Le persone devono imparare a guardarsi prima di parlare. Prima di giudicare me e i miei atteggiamenti, la mia vita e il mio operato di donna e madre devono imparare a guardarsi dentro! Perché può essere che se lo fanno trovino qualcosa che ai loro occhi fa più schifo di ciò che li ha schifati di me.
L’unica chiave che apre la porta della felicità è in tuo possesso!
Mi piacerebbe che ogni tanto le persone prendessero un foglio e lo dividessero al centro. Poi da un lato mettessero lo “schifo” che dicono di me e dall’altro si valutassero con estrema sincerità. Si renderebbero conto che non sono poi così diversi, tanto meno così migliori.
Inutile cercare ciò che si vuole, è inutile dannarsi nel cercare di trovarlo. Vivere dobbiamo! Vivere e basta! È durante il percorso, fatto con serenità che si incontrano le cose e le strade s’incrociano. Non serve cercarle, spesso chi cerca butta solo del tempo perdendo di vista alcune delle cose belle che possono passare.
Quando si è delusi e svuotati è inutile cercare appigli negli altri. È un bene restare soli e rimettersi in piedi, ritrovarsi e riprendersi in mano la vita. Solo quando si ha imparato a stare soli si può amare davvero qualcuno… Perché a quel punto quel qualcuno è una vera e propria “scelta” e non un maledetto “bisogno”.