Silvia Nelli – Frasi Sagge
Se vuoi camminare a testa alta, la prima cosa da imparare nella vita è a non cercare di farsi strada camminando sulla testa degli altri. Il rispetto prima di ogni altra cosa fa di te una persona meritevole!
Se vuoi camminare a testa alta, la prima cosa da imparare nella vita è a non cercare di farsi strada camminando sulla testa degli altri. Il rispetto prima di ogni altra cosa fa di te una persona meritevole!
Quando la situazione lo richiedeva sapeva mostrarsi debole e in questa debolezza stava la sua forza.
Serenità è quando ciò che dici, ciò che pensi, ciò che fai, sono in perfetta armonia.
A volte ci arrabbiamo perché le cose non vanno come noi vorremmo. Ci angosciamo e ci arrabbiamo perché le persone giudicano, senza sapere cosa noi ci portiamo dentro. Posso dirvi che non serve, non serve odiare chi ci odia, non serve arrabbiarci con un “destino” che sembra essersi dimenticato di noi. Concentratevi su quello che dentro di voi è rimasto saldo, anche se è poco sarà quel poco a portarvi dove volete arrivare. Non odiate nemmeno se siete odiati. Non rimpiangete mai di aver lasciato dietro qualcuno che non si è accorto di voi nemmeno quando gli eravate vicino. Non sottovalutate mai i gesti, le parole e le offese non sta a voi perdonare. Perdonate solo voi stessi per aver scelto le persone sbagliate a cui dedicare del tempo, ma dimenticatevi del male ricevuto e con il sorriso proseguite. Questo fa di voi persone fiere, con la coscienza pulita e meritevoli di quel premio che la vita vi fa attendere, ma che prima o poi vi regalerà. Abbiate fiducia in voi stessi, e invece che piangere e dire “non me lo meritavo!”, cominciate a sorridere e camminare fiduciosi… Perché prima o poi potrete dire: “Ce l’ho fatta perché me lo merito!”.
Io che ogni giorno mi alzo con buoni propositi, che lotto e affronto cattiverie e cose ingiuste, come tutti del resto. Non sopporto quando gratuitamente si gioca e si calpesta ciò che sono io come persona. Mi dispiace, ma questo io non lo permetto a nessuno. Sono sicuramente una persona povera di cose materiali, ma la ricchezza che mi porto dentro in pochi ce l’hanno. Per questa ragione forse in pochi la vedono!
Non sono i grandi piaceri quelli che contano, ma i piccoli, se li sai sfruttare. Posso dire di aver scoperto il segreto della felicità, paparino, ed è questo: vivere nel presente, senza rimpianti per il passato, senza impazienza per il futuro; bisogna prendere tutto quello che si può all’attimo presente, ecco.
L’ignoranza non è madre di niente, è figlia dell’ottusità.
Quando la situazione lo richiedeva sapeva mostrarsi debole e in questa debolezza stava la sua forza.
Serenità è quando ciò che dici, ciò che pensi, ciò che fai, sono in perfetta armonia.
A volte ci arrabbiamo perché le cose non vanno come noi vorremmo. Ci angosciamo e ci arrabbiamo perché le persone giudicano, senza sapere cosa noi ci portiamo dentro. Posso dirvi che non serve, non serve odiare chi ci odia, non serve arrabbiarci con un “destino” che sembra essersi dimenticato di noi. Concentratevi su quello che dentro di voi è rimasto saldo, anche se è poco sarà quel poco a portarvi dove volete arrivare. Non odiate nemmeno se siete odiati. Non rimpiangete mai di aver lasciato dietro qualcuno che non si è accorto di voi nemmeno quando gli eravate vicino. Non sottovalutate mai i gesti, le parole e le offese non sta a voi perdonare. Perdonate solo voi stessi per aver scelto le persone sbagliate a cui dedicare del tempo, ma dimenticatevi del male ricevuto e con il sorriso proseguite. Questo fa di voi persone fiere, con la coscienza pulita e meritevoli di quel premio che la vita vi fa attendere, ma che prima o poi vi regalerà. Abbiate fiducia in voi stessi, e invece che piangere e dire “non me lo meritavo!”, cominciate a sorridere e camminare fiduciosi… Perché prima o poi potrete dire: “Ce l’ho fatta perché me lo merito!”.
Io che ogni giorno mi alzo con buoni propositi, che lotto e affronto cattiverie e cose ingiuste, come tutti del resto. Non sopporto quando gratuitamente si gioca e si calpesta ciò che sono io come persona. Mi dispiace, ma questo io non lo permetto a nessuno. Sono sicuramente una persona povera di cose materiali, ma la ricchezza che mi porto dentro in pochi ce l’hanno. Per questa ragione forse in pochi la vedono!
Non sono i grandi piaceri quelli che contano, ma i piccoli, se li sai sfruttare. Posso dire di aver scoperto il segreto della felicità, paparino, ed è questo: vivere nel presente, senza rimpianti per il passato, senza impazienza per il futuro; bisogna prendere tutto quello che si può all’attimo presente, ecco.
L’ignoranza non è madre di niente, è figlia dell’ottusità.
Quando la situazione lo richiedeva sapeva mostrarsi debole e in questa debolezza stava la sua forza.
Serenità è quando ciò che dici, ciò che pensi, ciò che fai, sono in perfetta armonia.
A volte ci arrabbiamo perché le cose non vanno come noi vorremmo. Ci angosciamo e ci arrabbiamo perché le persone giudicano, senza sapere cosa noi ci portiamo dentro. Posso dirvi che non serve, non serve odiare chi ci odia, non serve arrabbiarci con un “destino” che sembra essersi dimenticato di noi. Concentratevi su quello che dentro di voi è rimasto saldo, anche se è poco sarà quel poco a portarvi dove volete arrivare. Non odiate nemmeno se siete odiati. Non rimpiangete mai di aver lasciato dietro qualcuno che non si è accorto di voi nemmeno quando gli eravate vicino. Non sottovalutate mai i gesti, le parole e le offese non sta a voi perdonare. Perdonate solo voi stessi per aver scelto le persone sbagliate a cui dedicare del tempo, ma dimenticatevi del male ricevuto e con il sorriso proseguite. Questo fa di voi persone fiere, con la coscienza pulita e meritevoli di quel premio che la vita vi fa attendere, ma che prima o poi vi regalerà. Abbiate fiducia in voi stessi, e invece che piangere e dire “non me lo meritavo!”, cominciate a sorridere e camminare fiduciosi… Perché prima o poi potrete dire: “Ce l’ho fatta perché me lo merito!”.
Io che ogni giorno mi alzo con buoni propositi, che lotto e affronto cattiverie e cose ingiuste, come tutti del resto. Non sopporto quando gratuitamente si gioca e si calpesta ciò che sono io come persona. Mi dispiace, ma questo io non lo permetto a nessuno. Sono sicuramente una persona povera di cose materiali, ma la ricchezza che mi porto dentro in pochi ce l’hanno. Per questa ragione forse in pochi la vedono!
Non sono i grandi piaceri quelli che contano, ma i piccoli, se li sai sfruttare. Posso dire di aver scoperto il segreto della felicità, paparino, ed è questo: vivere nel presente, senza rimpianti per il passato, senza impazienza per il futuro; bisogna prendere tutto quello che si può all’attimo presente, ecco.
L’ignoranza non è madre di niente, è figlia dell’ottusità.