Silvia Nelli – Nemico
Disarmare il nemico: Sorridere. Fottersene. Essere maledettamente felici. Non provare rabbia verso di lui… Al massimo solo pena!
Disarmare il nemico: Sorridere. Fottersene. Essere maledettamente felici. Non provare rabbia verso di lui… Al massimo solo pena!
Non ho mai impedito a nessuno di dire la sua, tanto meno sono io quella che può decidere chi può parlare oppure no. Ne sono la persona giusta a stabilire chi ha diritto o meno di parlare. Ma su una cosa sono certa, ed è che c’è un modo giusto e uno sbagliato di dire la propria opinione. Ed è proprio questo file sottile a fare la distinzione tra il giudizio e l’opinione.
Ti accorgi di aver dato troppo quando qualsiasi cosa chiedi la risposta che ricevi è sempre “no”. Quando, nel momento del bisogno, resti sempre solo. Quando per chiedere trovano sempre il tempo, ma per dare no. Ti accorgi di esserti scocciato quando, elaborando tutto questo, ti volti, te ne vai e non ti penti.
Raccogli delusioni, prese per il culo e prosegui soffrendo. Poi cominci a difenderti, ma arriva il giorno in cui mandi in culo tutto e diventi stronza pure tu.
Per i nemici le leggi si applicano, per gli amici si interpretano.
Essere una donna ha le sue difficoltà: Devi combattere con quelle notti insonne travolte da milioni di pensieri. Con i momenti lunatici e di pianto improvviso e di risate capricciose. Con quella dannata testardaggine che le differenzia. Con la sua dolcezza e fragilità spesso in conflitto con la sua forza e decisione. Essere una donna è complicato e non facile. Loro e il loro sesto senso, le loro paure e le loro sicurezze. Essere uomini è altro ma la difficoltà maggiore di un uomo sta proprio nel capire la donna sotto tutte queste suesfaccettature spesso incomprensibili e a volte insopportabili.
La libertà più bella è poter scegliere come vivere, cosa essere e cosa diventare. La persona a cui non piace il nostro modo di essere può alzare i tacchi e andarsene, perché chi sa essere se stesso fino in fondo sia nel bene che nel male non cambierà mai, né per convenienza, né per comodità.