Silvia Nelli – Nemico
Vivi per amare, regala un sorriso. Tieni stretto chi c’è stato e ricordati il nemico. Cogli l’attimo e vivilo e quando ti farà soffrire aggrappati ai ricordi saranno meglio del rimpianto.
Vivi per amare, regala un sorriso. Tieni stretto chi c’è stato e ricordati il nemico. Cogli l’attimo e vivilo e quando ti farà soffrire aggrappati ai ricordi saranno meglio del rimpianto.
La povertà peggiore non è quella delle tasche, ma la povertà peggiore è quella dell’animo. Chi ha le tasche vuote spesso trova comunque forza e valori per andare avanti tendendo anche una mano a chi ha più bisogno di lui. Chi è povero nell’anima guarderà solo a se stesso calpestando chi l’anima può mostrarla con orgoglio.
Una volta anch’io ho consegnato la chiave del mio cuore nelle mani di qualcuno, non…
Sono certa che che prima o poi tutto torni al suo posto. Sono certa che prima o poi ognuno avrà servito su un piatto d’argento ciò che merita. Sono certa che il tempo sistema molte cose, molte le toglie e altre finalmente le regala. Sono certa che smettere di “credere” non sia la strada più giusta, ma perseverare nella convinzione che ci meritiamo il “meglio” sia la cosa migliore.
Non avere più la voglia di alzare la testa e di rimettersi in gioco. Solo perché tanto, ogni volta che lo fai, che ci provi ecco che arriva l’ennesima botta. Allora ti cominci a domandare a cosa serve se è una continua guerra con il mondo, con la propria emotività!? Beh… Forse l’unico motivo valido è solo per se stessi, l’unico per cui non solo vale la pena rialzarsi, ma l’unico per cui vale anche la pena proseguire e stare bene!
Chi si rode e cerca di distruggere i successi da te raggiunti è perché di successi propri evidentemente non ne possiede!
Non è che sono diventata egoista o cattiva oppure insensibile. Chi pensa questo solo perché mi vede sorridere e fregarmene di molte cose non ha capito niente. Io ho solo imparato a gestire la mia vita, il mio umore, la mia serenità in base a chi ho di fronte. Ho imparato a sorridere e vivere per chi merita e a non piangere più per chi non merita niente!
La povertà peggiore non è quella delle tasche, ma la povertà peggiore è quella dell’animo. Chi ha le tasche vuote spesso trova comunque forza e valori per andare avanti tendendo anche una mano a chi ha più bisogno di lui. Chi è povero nell’anima guarderà solo a se stesso calpestando chi l’anima può mostrarla con orgoglio.
Una volta anch’io ho consegnato la chiave del mio cuore nelle mani di qualcuno, non…
Sono certa che che prima o poi tutto torni al suo posto. Sono certa che prima o poi ognuno avrà servito su un piatto d’argento ciò che merita. Sono certa che il tempo sistema molte cose, molte le toglie e altre finalmente le regala. Sono certa che smettere di “credere” non sia la strada più giusta, ma perseverare nella convinzione che ci meritiamo il “meglio” sia la cosa migliore.
Non avere più la voglia di alzare la testa e di rimettersi in gioco. Solo perché tanto, ogni volta che lo fai, che ci provi ecco che arriva l’ennesima botta. Allora ti cominci a domandare a cosa serve se è una continua guerra con il mondo, con la propria emotività!? Beh… Forse l’unico motivo valido è solo per se stessi, l’unico per cui non solo vale la pena rialzarsi, ma l’unico per cui vale anche la pena proseguire e stare bene!
Chi si rode e cerca di distruggere i successi da te raggiunti è perché di successi propri evidentemente non ne possiede!
Non è che sono diventata egoista o cattiva oppure insensibile. Chi pensa questo solo perché mi vede sorridere e fregarmene di molte cose non ha capito niente. Io ho solo imparato a gestire la mia vita, il mio umore, la mia serenità in base a chi ho di fronte. Ho imparato a sorridere e vivere per chi merita e a non piangere più per chi non merita niente!
La povertà peggiore non è quella delle tasche, ma la povertà peggiore è quella dell’animo. Chi ha le tasche vuote spesso trova comunque forza e valori per andare avanti tendendo anche una mano a chi ha più bisogno di lui. Chi è povero nell’anima guarderà solo a se stesso calpestando chi l’anima può mostrarla con orgoglio.
Una volta anch’io ho consegnato la chiave del mio cuore nelle mani di qualcuno, non…
Sono certa che che prima o poi tutto torni al suo posto. Sono certa che prima o poi ognuno avrà servito su un piatto d’argento ciò che merita. Sono certa che il tempo sistema molte cose, molte le toglie e altre finalmente le regala. Sono certa che smettere di “credere” non sia la strada più giusta, ma perseverare nella convinzione che ci meritiamo il “meglio” sia la cosa migliore.
Non avere più la voglia di alzare la testa e di rimettersi in gioco. Solo perché tanto, ogni volta che lo fai, che ci provi ecco che arriva l’ennesima botta. Allora ti cominci a domandare a cosa serve se è una continua guerra con il mondo, con la propria emotività!? Beh… Forse l’unico motivo valido è solo per se stessi, l’unico per cui non solo vale la pena rialzarsi, ma l’unico per cui vale anche la pena proseguire e stare bene!
Chi si rode e cerca di distruggere i successi da te raggiunti è perché di successi propri evidentemente non ne possiede!
Non è che sono diventata egoista o cattiva oppure insensibile. Chi pensa questo solo perché mi vede sorridere e fregarmene di molte cose non ha capito niente. Io ho solo imparato a gestire la mia vita, il mio umore, la mia serenità in base a chi ho di fronte. Ho imparato a sorridere e vivere per chi merita e a non piangere più per chi non merita niente!