Silvia Nelli – Ricordi
Vivere dentro un ricordo non aiuta, ma è maledettamente difficile a volte staccarsi da essi. È maledettamente difficile a volte andare avanti. Io per primo ho faticato a metterli in un angolo del cuore.
Vivere dentro un ricordo non aiuta, ma è maledettamente difficile a volte staccarsi da essi. È maledettamente difficile a volte andare avanti. Io per primo ho faticato a metterli in un angolo del cuore.
Ti puoi voltare e andartene. Ti puoi fermare e piangere. Ti puoi auto convincere di aver dimenticato, ma in verità il male ricevuto non si dimentica. Ho sempre creduto che vivere nella sincerità, nella correttezza fosse la cosa più giusta. Questo non solo per gli altri, ma anche per se stessi. Perché per insegnare il buon senso, per poter dire “sei un bugiardo” a qualcuno devi aver vissuto nella verità! Malgrado questo, purtroppo capisco che la strada è molto più spianata e semplice per chi mente e vive di bugie, ma sono anche certa che al traguardo non arriveranno mai. Perché la stima della gente, e la stima di se stessi va guadagnata e non comprata con le bugie.
Stai vicino alle persone che ami, digli che gli vuoi bene perché oggi ci sono ma la vita è spesso bastarda!
Le vere amicizie nascono così; per caso, dal niente e da un semplice gesto.
I “bugiardi” che strana razza sono. Dicono degli altri cose che dovrebbero dire di se stessi. Combinano “disastri” e poi ne accusano gli altri, scansano le conseguenze e fanno le vittime. Le bugie vivono sospese nell’aria, ma la loro vita non è mai più lunga di quella della verità. La vita gli insegnerà che essere “bugiardi” equivale a non valere un emerito cazzo!
Non ti sei preoccupato di me mentre ti divertivi, e non ti sei preoccupato di me quando ho pensato ciò che ho pensato. Non ti sei preoccupato di me mentre altre persone si divertivano fingendo di essere ciò che hanno sempre sognato di essere. E continuavi, continuavano a ferirmi! Non voglio giustificazioni, spiegazioni da terzi. Se volevi darmele, me le avresti date tu stesso per primo. Se a me non le hai date allora non ho interesse nemmeno in quelle che dai agli altri. Se le hai date a loro e non a me una ragione c’è!
Una mente malata incapace di capire ciò che fa è molto meno pericolosa di una mente malata calcolatrice e lucidamente cattiva!