Silvia Nelli – Società
In questo schifo di mondo niente vale un centesimo se non abbiamo nessuno con cui condividerlo.
In questo schifo di mondo niente vale un centesimo se non abbiamo nessuno con cui condividerlo.
Fiera per ogni volta che i tuoi occhi si sono fermati su di me ed hanno elaborato successivamente un senso di rabbia. Fiera per tutte le volte che hai notato una mia qualità che ha fatto scattare in te un senso di invidia. Fiera di aver proseguito il mio cammino malgrado le tue minacce e le tue provocazioni. Fiera perché la forza di una persona “vera” e leale la cattiveria e l’infamia non la distruggerà mai!
Siamo l’amore di un tempo sbagliato, le persone giuste in un mondo sbagliato. Strade parallele che si incontrano e si scontrano e allo stesso tempo camminano su due lati opposti. Vite che si appartengono ma nello stesso momento ognuna percorre la sua strada. Siamo giusti ma non perfetti, siamo uniti ma divisi, vicini ma lontani… siamo e non siamo. Restare non è facile, quando ad ostacolare un “appartenersi” ci sono troppe cose. Perdersi e dimenticarsi diventando “passato” sembra inaccettabile perché volersi è ancora troppo “presente”!
Do un valore all’amicizia che non è sempre paragonabile a quello che gli danno gli altri. Credo che esserci non è restare in silenzio. Credo che un vero amico capisce anche se non parli di ciò che puoi aver bisogno. Spesso non servono le parole tra due veri amici. Ci si ascolta e ci si parla anche in silenzio. Non è un dovere l’amicizia, non è qualcosa che devi chiedere. E se lo fai puoi farlo una volta poi non lo farai più e ti volterai altrove. Guardando in altri occhi e cercando altre mani da stringere, altri abbracci. Cercherai qualcuno che c’è senza che tu glielo chieda.
Il paese è dei giovani… vivetelo.
Ho apprezzato chi con sincerità ha detto la sua e poi se ne è andato per la sua strada. Ho capito chi ha preferitotacere e non prendere parti, per rispetto di entrambi. Avrei sparato in fronte a chi a sinistra ha parlato male di destra, per poi andare a destra a sparlare di sinistra!
Quando una persona ti ferisce, pensi che piangerti addosso ti aiuti? Pensi che dirti: “Non…
Fiera per ogni volta che i tuoi occhi si sono fermati su di me ed hanno elaborato successivamente un senso di rabbia. Fiera per tutte le volte che hai notato una mia qualità che ha fatto scattare in te un senso di invidia. Fiera di aver proseguito il mio cammino malgrado le tue minacce e le tue provocazioni. Fiera perché la forza di una persona “vera” e leale la cattiveria e l’infamia non la distruggerà mai!
Siamo l’amore di un tempo sbagliato, le persone giuste in un mondo sbagliato. Strade parallele che si incontrano e si scontrano e allo stesso tempo camminano su due lati opposti. Vite che si appartengono ma nello stesso momento ognuna percorre la sua strada. Siamo giusti ma non perfetti, siamo uniti ma divisi, vicini ma lontani… siamo e non siamo. Restare non è facile, quando ad ostacolare un “appartenersi” ci sono troppe cose. Perdersi e dimenticarsi diventando “passato” sembra inaccettabile perché volersi è ancora troppo “presente”!
Do un valore all’amicizia che non è sempre paragonabile a quello che gli danno gli altri. Credo che esserci non è restare in silenzio. Credo che un vero amico capisce anche se non parli di ciò che puoi aver bisogno. Spesso non servono le parole tra due veri amici. Ci si ascolta e ci si parla anche in silenzio. Non è un dovere l’amicizia, non è qualcosa che devi chiedere. E se lo fai puoi farlo una volta poi non lo farai più e ti volterai altrove. Guardando in altri occhi e cercando altre mani da stringere, altri abbracci. Cercherai qualcuno che c’è senza che tu glielo chieda.
Il paese è dei giovani… vivetelo.
Ho apprezzato chi con sincerità ha detto la sua e poi se ne è andato per la sua strada. Ho capito chi ha preferitotacere e non prendere parti, per rispetto di entrambi. Avrei sparato in fronte a chi a sinistra ha parlato male di destra, per poi andare a destra a sparlare di sinistra!
Quando una persona ti ferisce, pensi che piangerti addosso ti aiuti? Pensi che dirti: “Non…
Fiera per ogni volta che i tuoi occhi si sono fermati su di me ed hanno elaborato successivamente un senso di rabbia. Fiera per tutte le volte che hai notato una mia qualità che ha fatto scattare in te un senso di invidia. Fiera di aver proseguito il mio cammino malgrado le tue minacce e le tue provocazioni. Fiera perché la forza di una persona “vera” e leale la cattiveria e l’infamia non la distruggerà mai!
Siamo l’amore di un tempo sbagliato, le persone giuste in un mondo sbagliato. Strade parallele che si incontrano e si scontrano e allo stesso tempo camminano su due lati opposti. Vite che si appartengono ma nello stesso momento ognuna percorre la sua strada. Siamo giusti ma non perfetti, siamo uniti ma divisi, vicini ma lontani… siamo e non siamo. Restare non è facile, quando ad ostacolare un “appartenersi” ci sono troppe cose. Perdersi e dimenticarsi diventando “passato” sembra inaccettabile perché volersi è ancora troppo “presente”!
Do un valore all’amicizia che non è sempre paragonabile a quello che gli danno gli altri. Credo che esserci non è restare in silenzio. Credo che un vero amico capisce anche se non parli di ciò che puoi aver bisogno. Spesso non servono le parole tra due veri amici. Ci si ascolta e ci si parla anche in silenzio. Non è un dovere l’amicizia, non è qualcosa che devi chiedere. E se lo fai puoi farlo una volta poi non lo farai più e ti volterai altrove. Guardando in altri occhi e cercando altre mani da stringere, altri abbracci. Cercherai qualcuno che c’è senza che tu glielo chieda.
Il paese è dei giovani… vivetelo.
Ho apprezzato chi con sincerità ha detto la sua e poi se ne è andato per la sua strada. Ho capito chi ha preferitotacere e non prendere parti, per rispetto di entrambi. Avrei sparato in fronte a chi a sinistra ha parlato male di destra, per poi andare a destra a sparlare di sinistra!
Quando una persona ti ferisce, pensi che piangerti addosso ti aiuti? Pensi che dirti: “Non…