Silvia Nelli – Sogno
I sogni ci appartengono loro non ci lasciano, siamo noi che li abbandoniamo, non sognare è impossibile, ma anche crederci non è facile.
I sogni ci appartengono loro non ci lasciano, siamo noi che li abbandoniamo, non sognare è impossibile, ma anche crederci non è facile.
A volte la vita reale è più bella di un sogno.
Ho sempre inseguito i miei sogni, anche quando sembravano irraggiungibili.
Non si possono domare i sognatori, né ingabbiarli, né incatenarli. Se non fugge il corpo, fugge la mente, gli occhi volano oltre il visibile e disegnano mondi interi, il cuore palpita di emozioni che sanno germogliare dal nulla, le mani vivono mille storie e non si è mai soli.
Non mi piacciono le persone che pensano di sapere tutto di tutti. Che credono che i loro modi siano perfetti e quelli degli altri sbagliati. Non mi piacciono le persone che non hanno coerenza, obiettività e intelligenza. Inutile fingersi buoni, santi e veri. Le persone vere non sono quelle che dicono di esserlo, ma quelle checon azioni, gesti e comportamento lo dimostrano.
I miei sogni vivono dentro di me. La loro unica casa sono io, io che, insicura, li cresco come fossero piante. Nelle notti più cupe, semino la speranza nell’albero della mia vita. Sono sogni e vanno alimentati. Vivono dentro me, io che lotto per ciò che amo, io che lotto per difenderli. Perché i miei sogni sono come figli, li cresco e li proteggo. Sono chiusi in una botola di vetro e sono cristalli che brillano.
Nel cammino incontri tante persone, alcune le trattieni, altre le lasci andare e molte forse sarebbe stato meglio non averle incontrate mai.
A volte la vita reale è più bella di un sogno.
Ho sempre inseguito i miei sogni, anche quando sembravano irraggiungibili.
Non si possono domare i sognatori, né ingabbiarli, né incatenarli. Se non fugge il corpo, fugge la mente, gli occhi volano oltre il visibile e disegnano mondi interi, il cuore palpita di emozioni che sanno germogliare dal nulla, le mani vivono mille storie e non si è mai soli.
Non mi piacciono le persone che pensano di sapere tutto di tutti. Che credono che i loro modi siano perfetti e quelli degli altri sbagliati. Non mi piacciono le persone che non hanno coerenza, obiettività e intelligenza. Inutile fingersi buoni, santi e veri. Le persone vere non sono quelle che dicono di esserlo, ma quelle checon azioni, gesti e comportamento lo dimostrano.
I miei sogni vivono dentro di me. La loro unica casa sono io, io che, insicura, li cresco come fossero piante. Nelle notti più cupe, semino la speranza nell’albero della mia vita. Sono sogni e vanno alimentati. Vivono dentro me, io che lotto per ciò che amo, io che lotto per difenderli. Perché i miei sogni sono come figli, li cresco e li proteggo. Sono chiusi in una botola di vetro e sono cristalli che brillano.
Nel cammino incontri tante persone, alcune le trattieni, altre le lasci andare e molte forse sarebbe stato meglio non averle incontrate mai.
A volte la vita reale è più bella di un sogno.
Ho sempre inseguito i miei sogni, anche quando sembravano irraggiungibili.
Non si possono domare i sognatori, né ingabbiarli, né incatenarli. Se non fugge il corpo, fugge la mente, gli occhi volano oltre il visibile e disegnano mondi interi, il cuore palpita di emozioni che sanno germogliare dal nulla, le mani vivono mille storie e non si è mai soli.
Non mi piacciono le persone che pensano di sapere tutto di tutti. Che credono che i loro modi siano perfetti e quelli degli altri sbagliati. Non mi piacciono le persone che non hanno coerenza, obiettività e intelligenza. Inutile fingersi buoni, santi e veri. Le persone vere non sono quelle che dicono di esserlo, ma quelle checon azioni, gesti e comportamento lo dimostrano.
I miei sogni vivono dentro di me. La loro unica casa sono io, io che, insicura, li cresco come fossero piante. Nelle notti più cupe, semino la speranza nell’albero della mia vita. Sono sogni e vanno alimentati. Vivono dentro me, io che lotto per ciò che amo, io che lotto per difenderli. Perché i miei sogni sono come figli, li cresco e li proteggo. Sono chiusi in una botola di vetro e sono cristalli che brillano.
Nel cammino incontri tante persone, alcune le trattieni, altre le lasci andare e molte forse sarebbe stato meglio non averle incontrate mai.